Pop Corn al cinema? Basta! In america è lotta all’obesità
Se ne sta parlando molto in questi giorni. Anche i telegiornali nazionali lo hanno messo in risalto. La fastidiosa abitudine di ingurgitare tonnellate di pop corn al cinema, durante i film, oltre a essere fastidiosa per chi vorrebbe godersi lo spettacolo in silenzio e invece è costretto a sentire sgranocchiamenti di ogni genere, fa anche e soprattutto male alla salute. Il fenomeno, diffuso ahinoi in tutto il mondo, è particolarmente eclatante in America, paese dove l'obesità è un problema sociale di proporzioni inquietanti.
Uno studio dell'Alliance Healthier Generation ha infatti messo in risalto il fatto che negli States, soprattutto in età giovanile, una persona su tre è obesa, o rischia di diventarlo in breve tempo. Numeri terrificanti, causati soprattutto da un'alimentazione totalmente sbagliata e fuori controllo. Pop corn compresi. Finalmente, però, pare che l'America abbia (era ora) compreso il problema, e voglia iniziare una battaglia contro i chili di troppo.
Il presidente della Sony Pictures Entertainment, Michael Lynton, ha proposto infatti che d'ora in poi le sale cinematografiche offrano all'ingresso, oltre alla solite schifezze, anche alimenti salutari e innocui, come barrette di cereali, yogurt, verdure, bibite non gassate e macedonie di frutta. Un'idea rivoluzionaria, che sicuramente potrebbe portare a risultati importanti, sempre che non sia tutta una boutade, ma venga applicata sul serio.
Ve li immaginate i pingui ragazzini americani che guardano Paranormal Activity o Avatar, magari con gli occhialini 3D, mangiando un'insalata o uno yogurt, invece che pop corn, patatine, cioccolata e Coca Cola? Io, sinceramente, faccio un po' fatica…
Alessio Gradogna