“Raya e l’ultimo drago”: trailer, trama e curiosità sul nuovo film Disney
Arriva un'altra eroina nel mondo Disney: ecco il primo teaser trailer di "Raya e l'ultimo drago", nuova pellicola d'animazione incentrata sulle avventure di una guerriera in un mondo immaginario che si ispira alle culture del sud-est asiatico, in particolare Thailandia, Vietnam, Cambogia, Birmania, Indonesia, Filippine, Malesia e Laos. Un po' Mulan e un po' Indiana Jones, la bellissima e grintosa Raya, accompagnata da un simpatico animaletto di nome Tuk Tuk, si inserisce nella ricca galleria delle protagoniste coraggiose e combattive – da Merida a Elsa, passando per Vaiana – cui la Casa di Topolino ci ha abituati negli ultimi anni e strizza l'occhio al mercato asiatico.
Il film uscirà al cinema
Il 59° classico Disney, assicura il teaser, doveva uscire "solo al cinema". Una presa di posizione forte, dopo le critiche subite per la scelta di far uscire non solo "Mulan" ma anche "Soul" direttamente in streaming su Disney+. Alla fine, però, il film è arrivato direttamente su Disney+.
La trama di Raya e l'ultimo drago
Il film è ambientato in una Terra immaginaria chiamata Kumandra, creata dai Draghi e divisa in cinque clan umani. Un tempo Draghi e umani vivevano in armonia, ma l'avvento di mostri chiamati Druun portò alla fine dei primi, che decisero di sacrificare le loro vite per salvare l'umanità e lasciarono un drago come guardiano di Kumandra. Cinquecento anni dopo, il ritorno dei Druun porta all'uccisione di Bajong, sovrano delle Terre del Cuore. Il re lascia un figlio, Little Jong, e una figlia, Raya. Quest'ultima si mette alla ricerca dell'ultimo drago per salvare il mondo e incontra Sisu, un'anziana donna che si rivelerà essere proprio la creatura ancestrale.
Le curiosità sul film
1 Le voci – Non sono ancora noti i doppiatori italiani, ma le voci originali, come di consueto, sono affidate a personaggi famosi. Il personaggio di Raya è doppiato da Kelly Marie Tran, la Rose Tico di Star Wars. La rapper e attrice Awkwafina presta invece la sua voce a Sisu. La regia è affidata a Don Hall e Carlos López Estrada.
2 Il significato dei nomi – Come dicevamo, il film si ispira alle culture del sud est asiatico. "Raya" è una parola malese usata comunemente per indicare alcune festività, ma è anche un cognome diffuso nelle Filippine e una città dell'Indonesia, mentre Tuk Tuk è affine all'onomatopea "toc toc". Il team di produzione ha visitato Laos, Cambogia, Thailandia, Vietnam e Indonesia.
3 Somiglianze – Un elemento ricorda il film "L'ultimo unicorno" (1982): anche in questo caso, infatti, si tratta di un film d'animazione in cui una donna si rivela essere una creatura magica, ultima della sua specie.