Richard Sarafian è morto, addio al regista che ispirò Tarantino e Spielberg
Richard C. Sarafian è morto all'età di 83 anni a Santa Monica, a seguito di complicazioni dovute ad una violenta polmonite. La sua vita artistica è stata costellata di successi e il suo esempio dietro la macchina da presa ha ispirato grandi nomi del cinema hollywoodiano. Steven Spielberg l'ha più volte citato nella lista personale di registi preferiti, indicandolo come uno dei punti di riferimento nel panorama cinematografico americano.
Impossibile dimenticare il riferimento diretto di Quentin Tarantino nel suo Grindhouse – A prova di morte, esplicitamente ricavato dal film Punto zero di Richard Serafian, una delle pellicole cult degli anni 70. I suoi esordi furono legati alle serie tv, tra le quali Dottor Kildaire, I Spy, Ai confini della realtà e Batman, mentre il debutto sul grande schermo arrivò nel 1965 con il film Andy. Dopo quest'ultimo, diede vita ad una vasta produzione, sia nelle vesti di regista (Frammenti di paura, Uomo bianco va’ col tuo Dio, L’uomo che amò Gatta Danzante), che di sceneggiatore/attore (Bugsy, Bullworth e Don Juan De Marco).