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Robert Redford dice basta: “Ultimo film da attore, poi mi avvierò alla pensione”

L’attore, 82 anni ad agosto, ha confermato quanto già anticipato nel 2016: “The old man and the gun” sarà la sua ultima fatica davanti alla macchina da presa. Ma questo non significa l’addio definitivo alle scene, perché il due volte premio Oscar continuerà a dedicarsi alla carriera da regista.
A cura di Andrea Parrella
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A quasi 82 anni Robert Redford è piuttosto sicuro: il suo prossimo film "The old man and the gun" sarà l'ultimo della sua carriera. L'attore aveva già annunciato nel 2016 l'intenzione di smettere e lo ha confermato in un'intervista a Entertainment Weekly, proprio in occasione della presentazine di quella che sarà l'ultima opera prima della meritata pensione:

Mai dire mai ma sono giunto alla conclusione che questo sarà l'ultimo film in termini di recitazione e poi mi avvierò alla pensione, perché faccio questo lavoro da quando avevo 21 anni.

L'ultima fatica da attore

La notizia del suo addio, inevitabilmente, rischia di fare più rumore del film stesso: "Penso che sia abbastanza – ha aggiunto – E allora perché non chiudere con qualcosa che è molto ottimista e positivo?". L'ultimo film da attore di Robert Redford lo vede impegnato a vestire i panni di Forrest Tucker, un criminale realmente esistito, maestro della rapina e della fuga, evaso dal carcere di San Quintino a 70 anni. Diretto da David Lowery, Redford ha parlato con passione di questo personaggio:

"Per me questo è stato un personaggio meraviglioso da interpretare a questo punto della mia vita. La cosa che mi ha davvero colpito di lui è che ha rapinato 17 banche, e tutte le volte è stato beccato ed è finito in prigione. Ma è anche scappato 17 volte. Quindi mi sono chiesto: ma non è che forse era lui a farsi catturare così da poter provare il vero brivido della sua vita, che è di fuggire?"

Due Oscar e altre tre candidature per Robert Redford

Ma non si tratterà di un addio al cinema, perché come lui stesso aveva anticipato nel 2016, da oggi in poi si dedicherà esclusivamente alla regia. Volto indimenticabile di film come "La Stangata", "Butch Cassidy", "I Tre giorni del Condor" e "Tutti gli uomini del presidente", Redford ha vinto due premi Oscar, uno nel 1981 come miglior regista per "Gente comune" e uno alla carriera nel 2002; ma è stato candidato altre tre volte per come miglior attore per "La Stangata" e per "Quiz Show" come miglior regista e miglior film.

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