Roberto Benigni ricorda Ennio Morricone ai Nastri d’Argento: “Ha reso l’Italia squillante nel mondo”
“Dedico questo premio ad Ennio Morricone che ha reso squillante l'Italia nel mondo con la sua musica, genio e regolatezza allo stesso tempo. Ennio quanto ci mancherai”, così Roberto Benigni ha dedicato il Nastro d’Argento ritirato al Maxxi di Roma al compositore scomparso. Benigni è stato premiato come migliore attore non protagonista nel film “Pinocchio” di Matteo Garrone. L’intera cerimonia di premiazione è stata dedicata a Morricone, maestro scomparso a Roma all’alba del 6 luglio per le conseguenze di una caduta.
Pinocchio e Matteo Garrone, i ringraziamenti di Roberto Benigni
Ma Benigni, nel ritirare il premio, oltre a Ennio Morricone ha voluto ricordare il regista Matteo Garrone e coloro che hanno combattuto per contrastare e contenere l’ondata di coronavirus nel mondo: “Ma lo dedico anche a tutte le persone che hanno sofferto per questa cosa che ci è capitata e che speriamo finisca presto. E intendo non solo le maestranze del cinema, ma tutti nel mondo. Ringrazio Garrone che è una persona meravigliosa: dal set con lui si esce sempre ricoperti d'oro”. Al film “Pinocchio” di Matteo Garrone sono andati sei premi: quello a Benigni, alla regia, al montaggio, ai costumi, alla scenografia e al sonoro in presa diretta.
I premio consegnati durante i Nastri d’Argento 2020
Durante la cerimonia di premiazione, oltre ai sei Nastri consegnati per “Pinocchio”, cinque sono quelli vinti dal film “Favolacce”, compreso quello per il miglior film. A Pierfrancesco Favino, per il secondo anno consecutivo, va il Nastro come miglior attore per l’interpretazione magistrale di Bettino Craxi in Hammamet. Trionfa anche Jasmine Trinca come migliore attrice protagonista ne La Dea Fortuna di Ferzan Özpetek. Valeria Golino ha ottenuto invece il Nastro come miglior attrice non protagonista per l'interpretazione in 5 è il numero perfetto.