“Robin Williams aveva una cinta intorno al collo e tagli sul polso sinistro”
Pochi minuti fa, si è tenuta la conferenza stampa delle forze dell'ordine che hanno fornito ulteriori dettagli sulla morte di Robin Williams. Ecco quanto comunicato:
"Il corpo è stato ritrovato in una stanza del suo appartamento. Era lievemente sospeso da terra, con una cinta intorno al collo. Il miglior modo per descrivere la sua posizione è come se fosse seduto. La spalla destra era appoggiata alla porta. La cinta era bloccata tra la porta e la cornice della porta. Aveva dei tagli superficiali sul polso sinistro. Non sono però tali ferite ad aver provocato la morte. È stato ritrovato un coltello con del sangue, che non è stato ancora analizzato e sottoposto a test scientifici per comprendere se appartenga a Robin Williams. Nella stanza non sono stati rinvenuti segni di lotta. Quando il corpo è stato ritrovato era già freddo. Saranno fatti dei test tossicologici per verificare se l'attore avesse assunto delle sostanze. Per il momento il caso viene classificato come un suicidio per asfissia, ma le indagini sono aperte. Occorreranno almeno altre 2-6 settimane per avere i risultati dell'autopsia."
Lo Sceriffo Keith Boyd ha spiegato, infine, di non potersi sbilanciare perché le indagini sono ancora in atto, perciò anche le foto scattate all'interno dell'abitazione non verranno diffuse. Per informazioni più precise ha rimandato ad una ulteriore conferenza stampa, la cui data non è ancora stata programmata. Ha confermato, inoltre, che il corpo è stato ritrovato dall'assistente di Robin Williams. La moglie, invece, lo ha visto l'ultima volta prima di andare a dormire. Nel momento in cui è stato ritrovato il corpo non era in casa. Confermato anche il fatto che Robin Williams si fosse sottoposto a delle cure per combattere contro la sua depressione. Per quanto riguarda i funerali e la cerimonia di commemorazione dell'attore ha affermato che sarà una scelta che dipenderà totalmente dai familiari.