Roman Polanski, estradizione: così decide la Svizzera. Rabbia in Usa
La Svizzera non estraderà Roman Polanski; questo, l'ultimo colpo di scena del caso del regista di origine polacca, accusato nel lontano 1977 in Usa di aver stuprato una minorenne. Il cineasta era stato dunque arrestato a Zurigo nel settembre del 2009 per «rapporti sessuali illegali» con una tredicenne.
A Berna, il ministro elvetico della giustizia, ha annunciato che il regista 76enne non sarà estradato negli Stati Uniti, infatti le misure restrittive della libertà nei suoi confronti sono state revocate. Quindi, l'autore del famosissimo "Il Pianista" torna completamente libero, in quanto la Svizzera ha revocato anche gli arresti domiciliari che il regista stava scontando dal 4 dicembre nel suo chalet svizzero di Gstaad.
L'amministrazione di Obama, dichiara di essere vivamente delusa da questo tipo di decisione assunta dalla magistratura svizzera, e cmq per Washington la cosa non finirà così.
Simona Iannelli