Rubato il copione di Tarantino, il regista decide di farne un libro
Quentin Tarantino non girerà più "The Hateful Eight", il western che aveva annunciato nei giorni scorsi e che sarebbe stato pronto a girare nei prossimi mesi. Il motivo? La fuga di notizie e, soprattutto, di pagine. Come ha dichiarato lo stesso regista a "Deadline", la sceneggiatura era in possesso di sei persone, tra queste anche i fedelissimi Tim Roth, Michael Madsen e Bruce Dern, ma sembra che tra questi ci sia stato un traditore che l'ha passata al suo agente e questo agente l'ha fatta leggere a tutti.
Sono molto depresso. Avevo completato la prima stesura del copione e avrei girato il film l'anno prossimo. Ho dato il copione a sei persone e, se non posso fidarmi di loro, allora non voglio fare il film. I tre attori che hanno letto la sceneggiatura sono stati: Michael Madsen, Bruce Dern e Tim Roth. Su Tim Roth posso mettere la mano sul fuoco. Uno degli altri l'ha fatta leggere al suo agente e adesso quell'agente lo ha passato a tutta Hollywood. Non so come lavorano questi maledetti agenti ma so che adesso come adesso non ho più voglia di fare questo film. Pubblicherò la sceneggiatura e mi dedicherò a un nuovo progetto.
Alcuni stralci della sceneggiatura sarebbero addirittura già online, "Deadline" ha cercato di convincere il regista a non abbandonare l'idea di fare il film, ma Tarantino è stato inflessibile:
La storia è mia, potrei cambiare completamente idea. Quello che è certo è che non sarà il mio prossimo film. Stavo prendendo in considerazione di pubblicare un libro, prima di andare sul set, a questo punto è sicuro che finirà in libreria e non al cinema.
Mentre la Rete si interroga su chi tra i suoi tre attori potrebbe essere stato ad aver tradito (Quentin mette le mani sul fuoco solo su Tim Roth), i fan si dividono tra quanti avrebbero voluto vedere di nuovo il regista alle prese con un western e tra quelli che, invece, tirano un sospiro di sollievo perché vorrebbero vedere un film ambientato in un'epoca contemporanea.