Rubato il manoscritto di “Grey”, il nuovo libro della saga di “50 sfumature di grigio”
Come ormai noto, la trilogia da milioni di dollari di copie vendute di "Cinquanta Sfumature" avrà presto un sequel. "Grey" è il libro su cui la scrittrice E.L. James sta lavorando, che racconterà tutta la storia di Anastasia e Christian dal punto di vista del giovane e viziato miliardario. Ma c'è stato un incidente di percorso nell'atteso libro che dovrebbe uscire tra poche settimane. Una delle copie del magazzino sarebbe stata trafuagata dal magazzino della Publisher Penguin Random House, la casa editrice del sequel. La scrittrice si è subito rivolta alla polizia e adesso si teme che la bozza possa essere venduta al mercato nero. La casa editrice non ha voluto commentare l'accaduto, così come le due compagnie tipografiche a cui la casa si è rivolta hanno dichiarato di ritenersi estranee ai fatti.
Una tegola sull'universo creato da E.L. James che fa il paio con un'altra notizia poco virtuosa. Kelly Marcel, la sceneggiatrice dietro la prima stesura cinematografica di "Cinquanta sfumature di grigio", ha ammesso di essere rimasta molto delusa da come la produzione abbia scelto di tagliare il finale da lei scritto, ritenuto molto più "folle ed artistico" rispetto a quello del libro. Ormai è cosa nota che E.L. James ha messo bocca su tutto all'interno della produzione, motivo per cui la regista del primo capitolo, Sam Taylor-Johnson, ha mollato la presa. Così
Il mio cuore è davvero distrutto per come sono andate le cose. Non provo rabbia o rancore, niente di tutto questo, mi sento solo addolorata per aver visto qualcosa di completamente diverso da ciò che avevo scritto.
Nel vedersi minacciare di mandare ogni cosa all'aria, la Universal avrebbe sempre avallato tutte le pretese e le decisioni di E.L. James. Un atteggiamento che avrebbe reso invivibile il clima lavorativo per molte delle professionalità impegnate al progetto.
