“Sarebbe stato facile”, due coppie gay alleate contro i pregiudizi
Il 26 settembre arriverà sui nostri schermi la spassosa commedia di Graziano Salvadori, “Sarebbe stato facile”, assolutamente sopra le righe, ma con un retrogusto un po’ amaro che la rende ancora più interessante. Protagoniste sono due coppie di omosessuali che tentano in tutti i modi il loro orientamento per sfuggire al giudizio di una società assolutamente non pronta ad accettarli. Si crea così un’alleanza che porterà risvolti inaspettati e tremendamente divertenti. Una pellicola, finalmente, che non ricalca i soliti stereotipi ma che cerca di offrire qualcosa di nuovo sull’argomento, in maniera estremamente semplice e reale. Da vedere.
La trama
Si sa, oggi non tutti sono pronti ad accettare l’omosessualità, così’, Antonella e Mara, due donne che si amano alla follia, per non destare sospetti nel paese in cui vivono, fingono di essere eterosessuali e felicemente impegnate con Luigi e Marco, altra coppia di amici/fidanzati gay. Benestanti e professionisti in carriera, i quattro coltivano, da sempre, il desiderio di adottare dei figli e, pur di ingannare la burocrazia, si vedono costretti a organizzare due differenti matrimoni etero, con l'aiuto di una rete sotterranea di complici. Il destino ci metterà, come al solito, lo zampino, creando delle situazioni che vi faranno morire dal ridere.
Il cast
I bravissimi attori che formano il cast sono: Katia Beni (Antonella), Beatrice Maestrini (Mara), Graziano Salvadori (Luigi), Niki Giustini (Marco), Cristina De Pin (Marina), Alessandro Paci (Giovanni), Novello Novelli, Gaetano Gennai, Franco Trentalance e Sergio Forconi.