Se Jamie Dornan fosse gay: “Christian Grey non sarebbe il mio tipo”
Mancano poche settimane all’arrivo nei cinema italiani del film “50 sfumature di nero”. Milioni di fan in tutto il mondo sono in fibrillazione, ansiose di vedere come saranno replicate le gesta del loro beniamino sul grande schermo. Non fa parte della nutrita schiera dei suoi fan l’attore Jamie Dornan, che al milionario americano Cristian Grey presta il volto nei film che compongono la saga. Intervistato da GQ Australia, l’attore ammette che, se fosse stato gay, la sua scelta non sarebbe ricaduta sul personaggio ce gli ha regalato la popolarità (e un bel mucchio di soldi):
Christian non è certo il tipo di ragazzo che avrei visto bene con me. È facile che i miei amici più stretti ridano di gusto e, sinceramente, non mi ci vedrei proprio seduto in un pub con lui. Non credo che sarebbe stato il mio tipo, soprattutto potendo scegliere chi mettermi vicino.
Non lo scandalizzano le preferenze sessuali dell’imprenditore nato dalla penna di E. L. James – “Sono sempre stato aperto e liberale su questo tema. Non ho mai giudicato le preferenze sessuali di nessuno” dichiara convinto – ma nemmeno il fatto che il film sia stato un tale successo è bastato a Dornan a fargli piacere il suo personaggio:
Ho sempre pensato che sarebbe stato un successo e che avrebbe fatto un sacco di soldi. Non c'è bisogno di essere uno scienziato che capire che 100 milioni di lettori si trasformeranno in straccioni una volta seduti al cinema. Non mi aspettavo che fosse una cosa così grande, a essere onesti
Christian Grey non è mai stato simpatico a Jamie Dornan
Dornan non ha mai nutrito particolare simpatia nei confronti di Grey. Già all’epoca in cui terminarono le riprese del primo film, si diffuse la credenza secondo la quale l’attore aveva già rifiutato di girarne il seguito (pare a causa della gelosia di Amelia Warner, moglie del divo). L’attore si è rifiutato di regalare al film un suo nudo integrale, sempre rispettoso dei desideri della moglie e, soprattutto, attento a non rimanere schiavo del personaggio che gli ha regalato la fama. E adesso, da quel personaggio non vede l’ora di prendere le distanze.