Sean Penn: “Ringrazio George Bush e Dick Cheney per aver creato l’Isis” (VIDEO)
Sean Penn non è certo uno che la manda a dire. Progressista e democratico convinto, la star di Hollywood, lungi dall'essere semplicemente il "bad boy" del cinema americano, ha sempre espresso con grande coerenza le sue opinionbi politiche. E se qualcuno lo ha bacchettato per quella battutina politicamente scorretta pronunciata la Notte degli Oscar (quando ironizzò sulla nazionalità messicana di Alejandro Gonzalez Iñárritu), l'attore è stato protagonista di un'altra uscita piuttosto forte, destinataa probabilmente a sollevare un vespaio di polemiche. Penn è stato ospite al "Late Show" dell'anchorman Conan O'Brien per presentare il suo ultimo film, "Gunman". Durante l'intervista, ha espresso senza peli sulla lingua la sua opinione sulla politica dei Repubblicani con una frecciata a dir poco esplosiva: ha "ringraziato" ironicamente George Bush e Dick Cheney, rispettivamente ex presidente e ex vicepresidente degli Stati Uniti (dal 2001 al 2009) degli Stati Uniti, per avere "creato l'Isis".
Dai camerini, nel monologo di apertura hai citato Dick Cheney. Un batterio resistente dell'umanità. E penso che è sempre una sorpresa ricordare che grazie a tecnologie bioniche e quant'altro questa gente è ancora tra noi. E non gli si riconosce la paternità delle loro creazioni, ma io lo voglio fare, visto che lo hai nominato. Questi sono i tipi, lui, il presidente Bush e qualcun altro, che hanno inventato Isis. Voglio dire, sono veramente loro che lo hanno creato. Salutiamoli calorosamente, grazie!
Il pubblico è scoppiato a ridere, ma si può scommettere che il fronte politico attaccato da Penn non la prenderà molto bene. L'opinione dell'attore è chiara: è stata proprio la politica mediorientale condotta dall'amministrazione Bush a portare alla nascita dello Stato Islamico e alla recrudescenza del terrorismo. Alla fine dell'intervento, Penn ha infine lanciato un'ultimo attacco a Cheney:
Nel nostro Paese abbiamo avuto politici come Harvey Milk (primo consigliere comunale apertamente gay di San Francisco, ucciso in un attentato e interpretato da Penn in un film che gli valse l'Oscar, ndr), che sono stati brillanti, intelligenti e hanno lasciato il segno. E poi ci ritroviamo al potere gente come Cheney.
