“Si accettano miracoli”, Alessandro Siani è uno sfortunato tagliatore di teste
Dopo il grandissimo successo de “Il principe abusivo”, il ritorno di Alessandro Siani in cabina di regia era inevitabile. Il film ha riscosso un successo immenso al botteghino, totalizzando 4,2 milioni di euro di incassi nei primi quattro giorni di programmazione, che gli hanno permesso di conquistare il titolo di miglior incasso del 2013, precedentemente attribuito a “Django Unchained”, di Tarantino, per poi essere superato a novembre da “Sole a catinelle”. Gli incassi totali (a luglio 2013) raggiungevano i 14.341.972 milioni di euro. Il nuovo film s’intitola “Si accettano miracoli” e si ritaglia ancora il ruolo del protagonista, un "tagliatore di teste" per una grossa azienda, che si ritrova a sua volta "tagliato". Dopo una disavventura in cella, viene affidato alla custodia del fratello parroco (Fabio De Luigi) che lo ospita in un piccolo paesino del sud. Molto attento alla scelta delle location, stavolta Siani ha scelto di girare in costiera amalfitana con tappe nei comuni di Furore, Amalfi, Atrani, Scala e Sant'Agata dei Goti. Il film arriverà nelle sale dal 1° gennaio 2015 e sarà, sicuramente, un altro successone.
La trama
Fulvio è tagliatore di teste senza scrupoli di una nota multinazionale, che dopo aver fatto piazza pulita dei rami secchi dell’azienda viene a sua volta licenziato. La sua reazione non esattamente composta gli costa cara: un mese di servizi sociali da scontare nella casa famiglia di suo fratello Don Germano, parroco di un piccolo borgo del sud d’Italia. Da manager consumato e scaltro qual è, Fulvio non ci mette molto a capire che per aiutare suo fratello, i bambini e il paese c’è bisogno di un vero e proprio “miracolo”. E quindi, all’insaputa di tutti, se ne inventa uno. Questa idea all’inizio sembra funzionare a meraviglia e quel borgo dimenticato da Dio si trasforma in un luogo di culto e pellegrinaggio per migliaia di devoti. Ma quando il Vaticano invierà sul posto i vescovi a fare le verifiche del caso, il piano di Fulvio comincerà a vacillare.
Il cast
Il cast completo è composto da: Alessandro Siani (Fulvio), Fabio De Luigi (Don Germano), Ana Caterina Moraiu (Chiara), Serena Autieri (Adele), Giovanni Esposito (Vittorio), Maria Del Monte (Ottavia), Paolo Triestino (Esaminatore commissione vaticana), Benedetto Casillo (Figaro il barbiere), Massimiliano Gallo (Damiano), Mimmo Manfredi (Franco il vigile), Francesco Procopio (Umberto), Tommaso Bianco (Bendetto il poeta) e Giacomo Rizzo (Carmine).