Spike Lee crede al complotto su 11 settembre: “Edifici crollati perché demoliti, non per attentato”
Spike Lee ha presentato il suo nuovo documentario dal titolo "New York Epicenters: 9/11 – 2021 1/2". Il regista si è proposto di documentare il modo in cui i newyorkesi hanno affrontato eventi drammatici come gli attentati terroristici dell'11 settembre 2001, ma anche la pandemia di Covid-19. Per approfondire questi argomenti, Lee ha dato voce ai vigili del fuoco, agli operatori sanitari che hanno tentato di soccorrere le vittime, ai politici, ma anche a coloro che credono alla teoria del complotto.
Le teorie del complotto sull'attentato al World Trade Center
Nel documentario, si assiste all'intervista a diversi teorici del complotto. In particolare, Spike Lee ha voluto dare voce ai membri dell'organizzazione "Architects & Engineers for 9/11 Truth", che ritengono che il Governo degli Stati Uniti sia in qualche modo coinvolto nel crollo degli edifici del World Trade Center. Nel corso di un'intervista rilasciata al New York Times, è stato chiesto a Lee cosa lo abbia spinto a interpellare anche loro. Il regista ha ammesso di avere dei dubbi sulla dinamica di quei tragici eventi:
"Mi faccio delle domande. Se non credo alla spiegazione ufficiale? La quantità di calore necessaria a fare fondere l'acciaio non è stata raggiunta. E poi il modo in cui l'edificio 7 è crollato…quando paragoni quel crollo con quelli dovuti a delle demolizioni, è come se stessi guardando la stessa cosa".
Il regista spera che il suo documentario possa suscitare dei dubbi e dare il via a indagini più approfondite a riguardo. Coloro che sostengono la teoria del complotto, sono convinti che gli edifici siano crollati a causa di una demolizione controllata, perché l'incendio causato dagli aerei dirottati dai terroristi non avrebbe potuto portare al raggiungimento della temperatura a cui l'acciaio fonde. Gli esperti, al contrario, rimarcano che i crolli sono avvenuti esclusivamente per via dell'attacco terroristico e il conseguente indebolimento della struttura degli edifici del World Trade Center.
Spike Lee lascia che lo spettatore si faccia una sua idea
Spike Lee, dopo avere espresso i suoi dubbi, ha tuttavia precisato di non avere alcuna intenzione di imporre le sue idee agli spettatori. Il suo obiettivo con il documentario "New York Epicenters: 9/11 – 2021 1/2" è dare a chi lo guarda, tutti gli elementi necessari per farsi un'idea dell'accaduto e decidere da quale parte stare:
"Le persone decideranno da sole. Il mio approccio è inserire le informazioni nel documentario e lasciare che gli spettatori decidano. Rispetto l'intelligenza del pubblico".