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Star Wars Day: cosa significa “May The 4th Be With You” e perché c’entra Margaret Thatcher

Il 4 maggio ricorre la “giornata mondiale” che celebra la saga creata da George Lucas, una vera e propria festività per i fan di tutto il mondo. Forse non tutti sanno, però, che l’augurio “May the Forth Be With You”, virale sui social, nasce da un gioco di parole che ha che fare con… la Lady di Ferro.
A cura di Valeria Morini
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Ogni anno, il 4 maggio, è lo Star Wars Day, il giorno in cui tutti i fan della grande saga fantasy creata da George Lucas festeggiano a livello globale la loro appartenenza a uno dei fandom più accaniti di sempre. Star Wars non è un semplice franchise cinematografico ma una passione, quasi una "religione" che unisce aficionados e nerd di tutto il mondo, tanto che è stato istituito un vero e proprio giorno di "festività" annuale. Com'è nata tale ricorrenza e, soprattutto, perché in questo giorno ci si scambia l'augurio "May The 4th Be With You"?

Il gioco di parole con May the Force be with you

Il "saluto" speciale che immancabilmente ogni 4 maggio diventa virale sui social è un gioco di parole tra la data in questione (May the 4th = 4 maggio) e il celebre motto della saga "May the Force be with you", ovvero "Che la Forza sia con te". Si tratta di una delle frasi più ricorrenti all'interno dei film e delle serie di Star Wars. La Forza, elemento fondamentale della saga, è un campo di energia mistico generato da tutti gli esseri viventi che fornisce a chi sa utilizzarla poteri sovrumani. Se ne servono i cavalieri Jedi, custodi dell'ordine e della pace nella galassia, così come i loro nemici, i Sith, che però la usano con scopi malvagi e abbracciano il cosiddetto "Lato Oscuro della Forza".

Il May the 4th inventato per Margaret Thatcher

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Il bello è che in tutto ciò c'entra, in modo inatteso, Margaret Thatcher. Se la controversa leader conservatrice del Regno Unito negli anni 80 appare quanto di più lontano possibile dalla space opera di Lucas, tutti coloro che sostengono di amare Star Wars devono obbligatoriamente sapere che il modo di dire "May The 4th Be With You" ha a che fare con la Lady di Ferro. Quando la Thatcher fu la prima donna a essere eletta Primo ministro del Regno Unito era proprio il 4 maggio 1979. Per festeggiare e complimentarsi con lei, il partito conservatore comprò una pagina sul The London Evening News e fece pubblicare la scritta "May the Fourth Be with You, Maggie. Congratulations". Il gioco di parole venne poi mutuato dai fan di Star Wars, con il benestare di Lucasfilm e Disney (per quanto, a livello ufficiale, lo Star Wars Day ricorrerebbe il 25 maggio, giorno dell'uscita del primo film). Il 4 maggio non è una semplice festa sul web, ma una ricorrenza vera e propria che comprende eventi organizzati in tutto il mondo. Molti spettatori, ovviamente, si concedono una bella scorpacciata visiva con una maratona casalinga dei capitoli di Star Wars.

La saga di Star Wars

La saga comprende a oggi i 9 film principali che Disney ora chiama "Saga degli Skywalker", ovvero "Una Nuova Speranza" (1977), "L’Impero Colpisce Ancora" (1980),"Il Ritorno dello Jedi" (1983),"La Minaccia Fantasma" (1999), "L’Attacco dei Cloni" (2002), "La Vendetta dei Sith" (2005), "Il Risveglio della Forza" (2015), "Gli Ultimi Jedi" (2017), "L'ascesa di Skywalker" (2019). Inoltre, sono usciti due spin off, "Rogue One" e "Solo" e quattro serie tv: "The Mandalorian" e le tre serie animate "Star Wars: The Clone Wars", "Star Wars: Rebels", "Star Wars: Resistance". Il tutto è disponibile in streaming su Disney+. Altre serie, come quella su Obi-Wan Kenobi, sono in lavorazione, mentre il folle e stracult cartone animato "Clone Wars" di Genndy Tartakovsky non si considera più "canonico". A tutto questo si aggiungono videogames, fumetti, romanzi e, immancabilmente, tonnellate di merchandising per grandi e piccini. Un universo gigantesco e meraviglioso che, al di là dei pareri contrastanti sulla qualità dei film, unisce milioni di appassionati ancora oggi dopo oltre 40 anni.

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