Star Wars, la guerra dei cloni torna in tv
Il marchio Star Wars, uno dei più redditizi della storia del cinema e dello spettacolo in generale, non accenna a chiudersi e per George Lucas il suo creatore, pare una sorta di coazione a ripetere. Così, mentre come produttore lavora al quinto Indiana Jones dopo il sì di Harrison Ford e come regista ha abbandonato Red Tails lasciando la direzione a Anthony Hemingway, il cuore del suo lavoro è ancora una volta quello delle guerre stellari.
E allora, noi amanti della saga, apriamo le braccia a The Clone Wars, la serie animata in computer grafica che da oggi 16 aprile andrà in onda ogni venerdì su Cartoon Network (su Sky e sul digitale terrestre) con la seconda stagione: presentata in anteprima al Cartoons on the Bay, la rassegna sul cinema d’animazione che si tiene a Rapallo, promette scintille. “Avevamo lasciato i Cavalieri Jedi a combattere i Separatisti, in una serie che dava molto spazio alle battaglie. In questa seconda stagione le cose si complicano ed iniziano ad emergere segnali che il male avanza sempre di più", dichiara Cecilia Padula, rappresentante del network leader nella produzione di cartoni per la tv.
La storia si colloca tra il secondo episodio della saga – L’attacco dei cloni – e il terzo – La vendetta del sith – e racconta di come Anakin, Obi Wan, Padme e i nuovi padawan affrontano il passaggio definitivo nella lotta contro il lato oscuro. Certo, è curioso se non straniante vedere i personaggi interpretati da Hayden Christensen, Ewan McGregor (che si vocifera sarà Edoardo VIII per Madonna) o la stakanovista Natalie Portman prendere sembianze digitali e animate; ma il lavoro fatto da Lucas e soci è egregio e di sicuro non fa rimpiangere troppo la grandezza della saga cinematografica, divertendo con onestà grandi e piccini, fans e appassionati occasionali.
Emanuele Rauco