Tom Cruise in calo, Mission Impossible 4 a rischio ridimensionamento

Mission Impossible 4 è in rampa di lancio. Gli sceneggiatori Josh Applebaum e Andrew Nemec sono stati ingaggiati per scrivere il copione, alla regia ci sarà Brad Bird, e Tom Cruise sarà ancora la star pincipale. Non tutto però procede per il verso giusto: la Paramount appare infatti preoccupata per gli scarsi risultati che Cruise sta ottenendo negli ultimi anni al botteghino, e per una carriera che appare ormai in declino. Ulteriore conferma di questo calo di rendimento commerciale dell’attore è il risultato ottenuto dal suo nuovo film Innocenti Bugie (in cui recita a fianco di Cameron Diaz) che nel primo giorno di programmazione nelle sale americane ha incassato soltanto 3,8 milioni di dollari, un bottino certamente non entusiasmante.

E' ora di defenestrare Cruise dal progetto? No, non esageriamo. L'attore ci sarà. La Paramount sta però pensando di adottare alcune contromisure per tutelarsi contro un eventuale flop al botteghino (considerando poi che anche il capitolo precedente non aveva ottenuto incassi propriamente esaltanti): innanzitutto ridurre i costi di produzione, e poi inserire un nuovo personaggio, un secondo agente speciale che potrebbe supportare Ethan Hunt e gradualmente prendere il suo posto, per entrare nei cuori e nel favore del pubblico (o almeno si spera).

Mission Impossible 4 (di cui è già stata annunciata la data d'uscita) si farà, ma la stella di Tom Cruise (in procinto di girare un film sul personaggio di Les Grossman, riproposto anche ai recenti Mtv Movie Awards, dove ha trionfato Twilight) inizia davvero ad accusare preoccupanti segnali di ribasso. Sta per arrivare l'ora del tramonto?

Alessio Gradogna