Tom Hanks protagonista di “Inferno”, i film che hanno reso celebre Robert Langdon
Tom Hanks e Ron Howard ancora una volta insieme per il terzo capitolo della saga nata dalla penna di Dan Brown. A dieci anni di distanza da Il codice da Vinci e sette dall'uscita di Angeli e demoni, le avventure del professor Robert Langdon tornano al cinema con il film Inferno, tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore, pubblicato nel 2013. Girato in gran parte tra Firenze e Venezia, la pellicola uscirà nelle sale italiane il prossimo 13 ottobre. Questa volta il famoso esperto di simboli religiosi di Harvard si ritroverà a fare i conti con il sommo poeta Dante e i misteri legati alla sua opera intramontabile. Vittima di un'amnesia, si risveglierà in un ospedale italiano dopo essere stato aggredito da alcuni uomini, la cui identità sembra sconosciuta. Al suo fianco il medico Sienna Brooks, che tenterà di recuperarne i ricordi e accompagnarlo in una nuova battaglia al limite tra il bene e il male. In attesa dell'arrivo di Inferno sul grande schermo, però, ripercorriamo le due imprese del più celebre studioso di simboli al mondo.
Il codice da Vinci (2006)
Ad aprire le danze alle trasposizioni cinematografiche dei romanzi di Dan Brown ci ha pensato Ron Howard nel 2006. Il codice da Vinci, infatti, è il film tratto dall'omonimo best-seller dello scrittore. Libro rivelazione del 2003, è stato il primo ad avere Robert Langdon nel ruolo di protagonista. Dopo l'assassinio del curatore del Louvre, Jacques Saunière, ad opera di un esponente dell'Opus Dei, il professore tenterà di risolvere l'enigma legato alla sua morte raccogliendo alcuni indizi nascosti nelle opere d'arte di Leonardo da Vinci. Affiancato dalla nipote dell'uomo, Sophie Neveu, Langdon riuscirà a sciogliere un segreto millenario, che parte dal Santo Graal e arriva fino ai giorni nostri.
Angeli e demoni (2009)
Prima di Firenze e Venezia, città protagoniste di Inferno, il professor Robert Langdon era già stato in Italia. Angeli e demoni il titolo di questa seconda pellicola, ispirata all'omonimo romanzo uscito in Italia nel 2004. A fare da scenario a questo film ci sono la capitale e soprattutto la Basilica di San Pietro. Lo studioso, infatti, viene convocato con urgenza a Roma durante il conclave per l'elezione del nuovo papa, a causa della misteriosa scomparsa di quattro cardinali. Ogni indizio sembra imputare la colpa delle sparizioni alla setta degli Illuminati, una società segreta che preme per l'abbattimento totale della Chiesa cattolica. Tra intrighi complessi e colpi di scena imprevedibili, anche stavolta l'esperto di simboli sarà in grado di sventare un complotto di portata internazionale.