Un anno fa la morte di Chadwick Boseman, i ricordi dei colleghi e il futuro di Black Panther
Esattamente un anno fa, il 28 agosto 2020, ci lasciava l'attore Chadwick Boseman, portato via troppo preso da un destino crudele. Il divo di Black Panther moriva ad appena 43 anni a causa di un tumore al colon che gli era stato diagnosticato nel 2016 e di cui non aveva mai parlato, continuando stoicamente a lavorare sino all'ultimo. Tantissimi i ricordi social per il primo anniversario della sua scomparsa, compresi quelli dei colleghi.
Il ricordo commosso di Lupita Nyong'o
Su Twitter, da entrambi i lati dell'oceano, c'è una valanga di messaggi dei fan dei film Marvel che ricordano Boseman. E Lupita Nyong'o, l'attrice premio Oscar che ha recitato con lui in Black Panther, gli ha reso un commosso omaggio su Instagram: "Non sapevo che mi sarebbero potute mancare sia la sua risata che il suo silenzio in egual misura. Invece è così. Sì… Un anno dopo la sua scomparsa, il ricordo di Chadwick Boseman rimane vivo in me". "Il mio cuore", ha commentato nel post Viola Davis, che ha recitato con Boseman nel suo ultimo lavoro, Ma Raineys Black Bottom: tutti si attendevano addirittura un Oscar postumo per questo film, ma Chadwick alla fine è stato battuto a sorpresa da Anthony Hopkins, che ha dedicato a lui il premio.
Black Panther 2 si farà comunque, già in corso le riprese
Per alcuni mesi dopo la morte di Boseman ci si è chiesti cosa sarebbe stato del personaggio Marvel e della saga dedicata al re del Wakanda. Ebbene, Black Panther 2 si farà e le riprese sono anzi già in corso. Il sequel si intitola Black Panther: Wakanda Forever, in sala nel luglio 2022, con il resto del cast che si ricompone: Lupita Nyong'o sarà ancora Nakia (storica compagna di T'Challa/Black Panther), Angela Bassett sarà la regina madre Ramonda, Daniel Kaluuya riprenderà il ruolo di W'Kabi, Letitia Wright quello della sorella Shuri e Martin Freeman sarà ancora Everett K. Ross. Non ci sarà un nuovo attore che rimpiazzerà Boseman, né lo vedremo ricostruito digitalmente. L'intenzione è esplorare "il mondo e i personaggi del primo film come un modo per onorare l'eredità di Boseman".