“Un appuntamento per la sposa”: l’esilarante commedia di Rama Burshtein
La regista Rama Burshtein, dopo il successo riscosso con “La sposa promessa”, torna nelle sale con l’esilarante commedia “Un appuntamento per la sposa”(“Through The Wall”). Protagonista è Noa Koller, nei panni di Michal, una giovane ebrea ortodossa che sogna di sposarsi. Dopo essere stata lasciata dal suo futuro marito, decide ugualmente di andare avanti con i preparativi, fiduciosa di trovare un altro uomo da sposare entro la data fissata per le nozze. La storia di quest’eroina romantica è stata presentata al Festival di Venezia e, strizzando l’occhio alle atmosfere de “Il mio grosso grasso matrimonio greco”, la Burshtein riesce a mescolare commedia e momenti di emozione pura, divertendo il pubblico senza mai essere volgare o eccessiva. Oltre a Noa Koller, nel cast ci sono Oz Zehavi, Amos Tamam e Ronny Merhavi. La commedia sarà nelle nostre sale a partire dall’8 giugno.
La trama
Michal ha 32 anni. Dodici anni fa ha abbracciato la fede in Dio e ora sta per sposarsi. Un mese prima del grande evento, durante i preparativi del matrimonio, il futuro sposo le confessa di non essere innamorato di lei. Michal è sconvolta, ma non vuole per nessun motivo tornare alla vita da single, piena di appuntamenti e delusioni. Anzi, vede tutto ciò un’opportunità di cambiamento e crede che sarà aiutata da Dio che è buono e dolce. Ha un mese per mettere alla prova la sua fede e realizzare il suo sogno: “Ho il luogo, il vestito, l’appartamento. Dio mi troverà sicuramente un marito!”
Il cast
Il cast è composto da: Noa Koler (Michael), Ronny Merhavi (Feggie), Dafio Alferon, Oded Leopold, Udi Persi, Jonathan Rozen, Irit Sheleg (la mamma di Michal), Amos Tamam (Shimi) e Oz Zehavi (Yos).
Le curiosità sul film che dovete sapere
1. Noa Koler e Amos Tamam sono state anche I protagonisti dello show televisivo israeliano “Srugim”.
2. Il film si discosta nettamente dal film “La sposa promessa”, della stessa regista, che fu il candidato di Israele per l’Oscar al Miglior Film Straniero e che ha una connotazione fortemente drammatica.
3. La regista ha dichiarato che questa commedia dovrebbe alleggerire l’anima e dare forza perchè la protagonista non è ossessionata dal matrimonio, ma vuole solo combattere la disperazione e far si che il bene vinca.