“Una fragile armonia”, la vita come un quartetto d’archi
Il regista Yaron Zilberman , con il bellissimo “Una fragile armonia” (“A Late Quartet”), mette momentaneamente da parte i documentari e racconta un dramma che parla di legami tra genitori e figli, coppie sposate, della malattia, legandoli alla sua passione per la musica da camera. Prendendo come esempio un quartetto d’archi, il regista lo fa diventare trasposizione di una famiglia, dove ogni componente fa la sua parte e dove si mescolano milioni di emozioni e sfide quotidiane, quindi della vita stessa. Nel cast solo grandi attori, tra i quali spiccano i premi Oscar Christopher Walken e Philip Seymour Hoffman. La pellicola arriverà nelle nostre sale il 12 settembre.
La trama
Peter, Robert, Juliette e Daniel suonano il violino insieme da una vita, condividendo la passione per la musica e calcando le scene dei migliori palcoscenici di New York. Alla vigilia della 25esima stagione di concerti, a Peter, leader del quartetto, è stato diagnosticato un male incurabile si ripercuote sulle esistenze degli altri. Per la prima volta in tanti anni di carriera, Robert e Daniel entrano in competizione contendendosi il posto che sarà lasciato vuoto dall'amico mentre il matrimonio di Robert e Juliette entra in profonda crisi con la scoperta del tradimento di lui e della relazione della loro testarda figlia Alexandra con Daniel.
Il cast
Il cast complete è composto da: Philip Seymour Hoffman (Robert), Christopher Walken (Peter Mitchell), Imogen Poots (Alexandra Gelbart), Catherine Keener (Juliette Gelbart), Wallace Shawn (Gideon Rosen), Mark Ivanir (Daniel Lerner), Madhur Jaffrey (Dr. Nadir), Megan McQuillan (Brenda), Marty Krzywonos (Taxista) e Anne Sofie von Otter (Miriam).