“Uno per tutti”, Giorgio Panariello al suo primo ruolo drammatico
Mimmo Calopresti porta nelle sale “Uno per tutti”, il suo sesto lungometraggio per il grande schermo. Ad otto anni di distanza da “L’abbuffata”, e dopo tanti e apprezzati documentari, il regista calabrese torna con un film drammatico – liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Gaetano Savatteri, edito da Sellerio – che ha come protagonisti principali Giorgio Panariello, Fabrizio Ferracane e Thomas Trabacchi e la presenza femminile dell’affascinante Isabella Ferrari. Per Panariello si tratta di un ruolo totalmente diverso da tutti quello ricoperti, finora, per il cinema. L’attore e presentatore fiorentino si lascia alle spalle i suoi personaggi comici, per entrare nei panni del poliziotto borderline Vinz, uno dei tre amici chiamati a saldare i conti col proprio passato, in questo noir che esplora i rapporti umani, scavando a fondo, tra bugie e verità, speranza e perdono. La pellicola sarà distribuita nelle nostre sale da Microcinema a partire dal 26 novembre.
La trama
Teo, Un ragazzo di buona famiglia, riduce in fin di vita un altro adolescente, sferrandogli una coltellata durante una colluttazione. Ora, il giovane lotta tra la vita e la morte e Teo è nei guai fino al collo. Il cerchio che si era rotto molti anni prima si riapre drammaticamente. Il crimine commesso, infatti, riunisce, dopo trent’anni di lontananza, Vinz, Gil e Saro, tre amici chiamati a saldare i conti con il proprio passato, inchiodati alle proprie colpe dal padre del giovane indagato che gli presenta il conto, al di là dei ricordi e dell’amicizia che li uniscono.
Il cast
Il cast completo è composto da: Fabrizio Ferracane (Gil), Giorgio Panariello (Vinz), Thomas Trabacchi (Saro), Isabella Ferrari (Eloisa), Lorenzo Baroni (Teo) e Irene Casagrande (Greta).