Val Kilmer, il cancro alla gola si è preso la sua voce: “Devo scegliere tra mangiare e respirare”
È difficile da credere, quanto lo è da scrivere: le condizioni di Val Kilmer sono drammatiche. A sei anni di distanza dalla prima diagnosi di cancro alla gola, dopo numerosi trattamenti di radioterapia e chemioterapia e, infine, una tracheostomia che ha preso per sempre la sua voce, l'attore ha cambiato completamente vita. Nel documentario "Val", presentato al Festival di Cannes e pubblicato su Amazon Prime Video, si parla della grande carriera dell'attore che purtroppo si è ritirato anzitempo dalle scene. Alla rivista "People" ammette: "È difficile. Ci sono giorni in cui devo scegliere se mangiare o respirare".
Le rivelazioni di Val Kilmer
Val Kilmer ha ricevuto un'ovazione al Festival di Cannes per il suo documentario, co-diretto da Leo Scott e Ting Poo, e prodotto dallo stesso attore insieme ai suoi due figli, Mercedes (29 anni) e Jack (26). "Adesso che è più difficile parlare, voglio raccontare la mia storia più che mai". E parte così una carrellata di ricordi intimi e professionali, tanti set che hanno fatto la storia del cinema, da Top Gun a Batman.
Sto molto peggio di come mi sento. Non posso parlare senza tappare questo buco nella gola. Devo sempre fare una scelta tra mangiare o respirare. Mi nutro con un sondino. È un ostacolo. Ma non vedo l'ora di capire cosa mi riserva adesso il futuro. Io so che mi sono comportato in maniera bizzarra con alcune persone e non nego niente di tutto questo, non ho rimpianti perché ho perso molto ma ho anche ritrovato parti di me stesso che non sapevo esistessero. Mi sento benedetto.
Il documentario
"Val" è narrato attraverso la voce di Jack, secondogenito di Val Kilmer, ed è stato realizzato grazie alle centinaia di ore di video che l'attore ha girato in 40 anni. Dai filmati amatoriali alle riprese professionali sul set. Si parla del suo amore per il cinema, del suo percorso, della sua vita privata, del rapporto con i figli e anche dei suoi lutti: la perdita del fratello Wesley, quando aveva 17 anni. Il documentario è disponibile su Prime Video dal 6 agosto.