Venere nera al Festival di Venezia: il film choc su Sartjie
"Venere Nera" è il fim choc di Abdellatif Kechiche che racconta la vita di soprusi e violenze di Sartjie, una ragazza sudafricana trascinata in Europa per soddisfare il piacere degli uomini.
Oggi, questa pellicola che colpisce certamente per le sue interminabili sequenze "forti" è stato proiettato in anteprima per il pubblico del Festival del Cinema di Venezia, che lo ha accolto favorevolmente con un lungo applauso.
In netta polemica con la politica di espulsione degli immigrati e rom attuata dal presidente francese Sarcozy, con "Venere nera" Kechiche ha voluto far conoscere al mondo la storia vera di una donna di colore originaria del Sudafrica che nell'800′ fu sottoposta a un destino di sfruttamento inaudito nel "civilissimo" continente europeo. Considerata poco meno di una bestia Sartjie diventò un fenomeno da baraccone nei circhi di Londra e oggetto sessuale nei salotti libertini di Parigi.
Yahaima Torrès, attrice non professionista che interpreta Sartjie, ha detto alla stampa "Abdellatif ha creato sul set un clima di tale rispetto che anche le scene di nudo e di sottomissione nei salotti libertini non mi hanno dato fastidio".
Fernanda Pica