Vincent Cassel, il duro di Francia sarà Fantomas
Vincent Cassel, uno degli autori più spregiudicati e controversi di Francia, interpretà il genio del crimine Fantomas, in un nuovo film che vedrà alla regia Christophe Gans (lo stesso di Il patto dei lupi). Cassel darà dunque volto al famigerato criminale, creato come personaggio letterario nel 1911, e più volte già trasportato sullo schemo, per la Tv e anche per il cinema (una serie di film su di lui furono realizzati da Louis Feuillade nel biennio 1913-14, e una nuova serie di pellicole vide la luce negli anni '60). Il film sarà realizzato in 3D, le riprese inizieranno a fine anno con un budget di 50 milioni di euro, l'uscita è prevista nel 2012, e la storia cercherà di mettere in luce un Fantomas piuttosto lontano dalla tradizione, e più vicino ai supereroi contemporanei (sullo stile, ad esempio, di Iron Man, il cui 2° capitolo è in arrivo, nonostante l'annullamento dell'anteprima londinese).
Un nuovo ruolo complesso quindi per Cassel, attore abituato nella sua carriera a fornire volto e anima a personaggi spesso dannati e maledetti. Lo ricordiamo ad esempio come folle e demoniaco contadino nell'horror Sheitan, in pellicole d'azione come L'odio, I Fiumi di porpora e Doberman, in altri film contestati e oscuri come il violentissimo Irreversible, e anche, sardonico e poco raccomandabile, in produzioni americane, da Birthday Girl a Ocean's Twelve, passando per il mafioso russo nel cronenberghiano La promessa dell'assassino.
La sua fama extra-schermo è chiaramente legata al suo rapporto con la seducente Monica Bellucci, con la quale è sposato dal 1999, mentre recentemente ha vinto anche un premio ai César (nei quali quest'anno ha trionfato Il Profeta di Audiard) come miglior attore per il ruolo di un gangster nei due film della mini-saga Nemico Pubblico N.1.
Alessio Gradogna