“Youth” come “La Grande Bellezza”, Sorrentino trionfa agli Oscar europei
I pronostici per "Youth" erano certamente ridimensionati, quanto a possibilità di essere premiato con i principali riconoscimenti in giro per il mondo, rispetto a quanto era accaduto per "La Grande Bellezza", un film che sin da subito aveva date tutte le impressione per poter ambire a questi risultati. Eppure, a dispetto di quanto ci si attendesse, anche il sesto film di Paolo Sorrentino, uscito nella primavera del 2015 è riuscito a fare incetta di premi agli European Film Awards, come il suo predecessore era riuscito a fare nel dicembre del 2013.
La pellicola di Paolo Sorrentino con Michael Caine e Harvey Keitel ha trionfato nella 28esima edizione degli European Music Awards, eletto come miglior pellicola, in competizione con "The Lobster", "Mustang" di Deniz Gamze Ergüven, "Un piccione seduto su un ramo riflette sull'esistenza", "Rams – Storia di due fratelli e otto pecore" di Grímur e "Victoria"; e concedendo inoltre al regista di ricevere il premio come migliore regista, dove ha dovuto battere la concorrenza di Roy Andersson per "Un piccione seduto su un ramo riflette sull'esistenza", Yorgos Lanthimos per "The Lobster", Nanni Moretti, per "Mia madre" e Sebastian Schipper per "Victoria". "Youth era candidato a 5 nomination, di fatto il film più blasonato di questa edizione dei premi. Terzo premio per il film, quello finito nelle mani di Michael Caine, miglior attore protagonista. In tutto "Youth" era tra i film più blasonati della manifestazione, candidato a cinque premi.
Il precedente de "La Grande Bellezza"
I riconoscimenti a "Youth" sono stati esattamente gli stessi di quelli con i quali era stato premiato due anni fa "La Grande Bellezza", che si era aggiudicato il premio come miglior film e aveva visto Sorrentino aggiudicarsi il premio come miglior regista, oltre che Toni Servillo, insignito del premio come miglior attore. Insomma, "Youth" non potrà ambire a conquistare ancora l'Oscar, come accaduto al fratello più grande, ma questi premi per Sorrentino rischiano di valere ancora di più.