6 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Sean Penn torna alla regia con Crazy for the Storm

Il grandissimo Penn sta per tornare in cabina di regia con un film basato su una sconvolgente storia vera. Non è tutto: nel 2013 sarà nelle sale anche con un nuovo film in veste d’attore.
A cura di Ciro Brandi
6 CONDIVISIONI
Sean Penn

Sono passati cinque anni dall’ultimo film che lo ha visto in cabina di regia. Era il 2007 e Sean Penn diresse lo stupendo “Into the Wild”. Adesso la Warner gli ha chiesto di dirigere il film drammatico Crazy for the Storm”, tratto dall’omonimo libro autobiografico di Norman Ollestad, pubblicato nel 2009 in USA e uscito anche da noi col titolo “Pazzo per la tempesta”. Si tratta di una storia davvero sconvolgente: lo stesso Ollestad si ritrovò coinvolto, nel 1979, in un incidente aereo nel quale persero la vita il pilota e suo padre, mentre la fidanzata di quest’ultimo rimase gravemente ferita. Norman – appena undicenne – rimase da solo in cima a una montagna e successivamente, grazie alle abilità pratiche che suo padre gli aveva insegnato negli anni, riuscì a sopravvivere e a scendere a valle a cercare aiuto. Will Fetters, con Bill Gerbere  Fonda Snyder, si occuperanno della sceneggiatura, mentre la produzione sarà a cura di Rob Weisbach.

Sarà un periodo ricco d’impegni per l’attore, visto che, oltre alle riprese di “Crazy for the Storm”, all’inizio dell’anno prossimo, esattamente a partire dall’11 gennaio 2013, dovrà promuovere anche il suo ultimo film, “Gangster Squad”, per la regia di Ruben Fleischer. La pellicola, ispirata alle vicende vere del criminale statunitense Mickey Cohen, vede tra i protagonisti, oltre Penn, Ryan Gosling,  Josh Brolin, Emma Stone e Nick Nolte. Ultimamente se n’è parlato molto perchè, a seguito dei tragici fatti del massacro di Aurora, durante la proiezione de “il cavaliere oscuro – il ritorno”, la Warner Bros. ha deciso di rimuovere dal film la scena di una sparatoria ambientata all’interno di un cinema, programmando quindi un ritorno sul set per girare una scena sostitutiva.

6 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views