A Cannes 2013 la versione restaurata di “Hiroshima Mon Amour”
La Cineteca di Bologna prosegue il suo lavoro di restauro portando al Festival di Cannes 2013 i restauri di “Hiroshima mon amour” film del 1959 di Alain Resnais e “Lucky Luciano” del 1973 diretto da Francesco Rosi, insieme ad altri lungometraggi recuperati del suo laboratorio “L'Immagine Ritrovata”. La Cineteca è diventata in questo campo, un vero e proprio punto di riferimento a livello internazionale, per le metodologie sviluppate, per la costante opera di ricerca, nel restauro del patrimonio cinematografico mondiale. Gli strumenti di cui il laboratorio è dotato infatti, sono tecnologicamente all'avanguardia e pensati per poter intervenire su materiali filmici di ogni epoca cinematografica. Insieme alla Fondazione di Martin Scorsese quindi, e grazie all'amore del regista americano nei confronti del collega Rosi, è stato possibile ottenere questo secondo restauro, dopo “il Caso Mattei”. Per “Hiroshima mon amour” invece, Resnais volle Marguerite Duras, candidata all'Oscar per la sceneggiatura, e lanciò Emmanuelle Riva, che oggi è tornata al successo mondiale con “Amour” di Haneke, Palma D'Oro a Cannes dell'anno scorso.