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Al via il 63° Festival di Berlino, apre “The Grandmaster” di Wong Kar Wai

Un concentrato di arti marziali per “The Grandmaster”, nuova creazione di Wong Kar-Wai e film d’apertura della 63esima edizione del Festival di Berlino.
A cura di Aureliano Verità
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The Grandmaster

Inaugura questa sera il 63esimo Festival di Berlino, con la proiezione di “The Grandmaster” di Wong Kar Wai con Ziyi Zhang, che sarà presentato Fuori Concorso. La kermesse che si svolgerà nella capitale tedesca fino al 17 febbraio, vede oggi, tra i film in gara per l’Orso d’Oro, assegnato dalla giuria presieduta da Won Kar Wai stesso, figurano “Promised Land” di Gus Van Sant, il film incentrato contro l’industria del petrolio e interpretato da Matt Damon e John Krasinski, “Side Effects” di Steven Soderbergh con un super cast composto da Jude Law, Rooney Mara, Catherine Zeta-Jones e Channing Tatum e “Parde” del regista iraniano Jafar Panahi. Non ci sono italiani in concorso, ma nella sezione intitolata Berlinale Special verrà presentato “La migliore offerta”, ultimo film di Giuseppe Tornatore, campione d’incassi in Italia.

Ritroviamo anche un documentario italiano nella categoria Forum ed è “Materia oscura” di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, e uno in Culinary Cinema dal titolo “Slow Food Story” di Stefano Sardo, sulla vita del visionario fondatore di Slow Food. In quest’ultima sezione è presente anche il cortometraggio “Couscous Island” di Francesco Amato e Stefano Scarafia, altro rappresentante del Bel Paese alla Berlinale. Tra i progetti del co-production market ritroviamo in ultimo “Non dimenticar” di Cristina Comencini e “Quando nascesti te” di Alice Rohrwacher.

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