Alan Rickman: 10 film per ricordarlo, da Harry Potter a Trappola di cristallo
La morte di Alan Rickman ha gettato il mondo del cinema in un triste lutto. Facendo un drammatico e quasi sinistro parallelismo con la recentissima scomparsa di David Bowie (entrambi avevano 69 anni, entrambi ci hanno lasciato a causa di un tumore), sembra quasi un crudele destino stia chiedendo alla Gran Bretagna il pesante tributo di alcuni dei suoi artisti più talentuosi. Mentre i colleghi lo ricordano con affetto, Rickman passerà alla storia per i suoi ruoli da impagabile cattivo, ma era soprattutto un interprete di immensa capacità, sobrio, schivo e lontano dai capricci hollywoodiani. Basti pensare che era legato da oltre 50 anni alla stessa donna, Rima Horton: fu la sua prima e unica compagna, che sposò nel 2012.
Da buon inglese (londinese di Hammersmith, per la precisione) nonché assiduo frequentatore del palcoscenico, esordì sullo schermo come Tebaldo nel tv movie del '78 "Romeo & Juliet". Ha chiuso la sua carriera con il ruolo di un militare in "Eye in the Sky" (ancora inedito in Italia) e come doppiatore del Brucaliffo in "Alice attraverso lo specchio", in sala a maggio. In mezzo, ci sono state molte interpretazioni indimenticabili: ne ricordiamo le 10 più belle.
Severus Piton nella saga Harry Potter
La fortunata serie di film tratta dai romanzi di J.K. Rowling ha consacrato Rickman come un interprete mainstream amato dal pubblico di tutte le età. Del resto, tanti mostri sacri hanno regalato la loro verve interpretativa a una saga (da Alec Guinness in "Star Wars" a Ian McKellen in "Il signore degli anelli"). Luciferino e inquietante, è un villain di prim'ordine, almeno fino al colpo di scena finale. L'attore dona al personaggio un fascino speciale. E pazienza se tanti fan italiani ironizzano da anni su una presunta somiglianza con Renato Zero.
Hans Gruber in Trappola di cristallo
Nel primo film della saga di "Die Hard", uscito nel 1988, Bruce Willis è uno degli eroi per eccellenza del decennio, l'iconico poliziotto "duro a morire" John McClane. Rickman, però, gli ruba spesso la scena, nei panni dello spietato terrorista tedesco Hans Gruber. "Ha ridefinito il concetto di grande cattivo sullo schermo, per sempre": così Charlie Sheen ha sintetizzato il lavoro di Rickman sul personaggio, nel suo necrologio pubblicato poco dopo la morte del collega. Impossibile non dargli ragione.
Lo Sceriffo di Nottingham in Robin Hood
Lo stesso destino di Willis tocca a Kevin Costner tre anni dopo, in "Robin Hood – Principe dei ladri". Costner è affascinante nei panni del fuorilegge medievale, d'accordo, ma cosa sarebbe il film di Kevin Reynolds senza lo straordinario George di Nottingham impersonato da Rickman? Uno sceriffo di incommensurabile cattiveria e perfino simpaticissimo, grazie alla performance ironica e sempre sopra le righe dell'attore inglese.
Eamon de Valera in Michael Collins
Nella sontuosa ricostruzione storica della guerra per l'indipendenza irlandese firmata da Neil Jordan, Liam Neeson è l'eroe nazionale Michael Collins e Rickman il suo rivale Eamon De Valera, futuro Presidente d'Irlanda. L'attore britannico regala ancora una volta un'interpretazione eccelsa, nei panni di un personaggio di grandiosa ambiguità.
Il Colonnello Brandon in Ragione e sentimento
Rickman abbandona la stoffa del villain e si trasforma nel romantico e tormentato colonnello Brandon innamorato di Marianne Dashwood (Kate Winslet) in "Ragione e sentimento", raffinato adattamento del romanzo di Jane Austen firmato da Ang Lee.
Harry in Love Actually – L'amore davvero
Ancora un personaggio romantico, stavolta in una amatissima commedia natalizia tutta a base di amore e dolcezza. Nel cast corale folto di star, Rickman è Harry, diviso tra la moglie Karen (Emma Thompson) e la giovane Mia (Heike Makatsch).
Il giudice Turpin in Sweeney Todd
Si torna a fare il cattivo: in "Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street", è il perfido giudice Turpin. Il volto duro e austero di Rickman ben si adatta all'universo dark e visionario di Tim Burton.
Jamie in Il fantasma innamorato
Un'altra commedia romantica, che è anche il primo lungometraggio del compianto Anthony Minghella (uno che di amore se ne intendeva, vedi "Il paziente inglese"). Rickman è Jamie, che torna sotto forma di fantasma per amore della sua Nina (Juliet Stevenson).
Metatron in Dogma
Un angelo davvero sui generis, in quella pazzoide e blasfema commedia scritta e diretta da Kevin Smith (il geniaccio nerd di "Clerks"). Rickman recita con Ben Affleck, Matt Damon, Chris Rock e Linda Fiorentino.
Grigori Rasputin in Rasputin – Il demone nero
L'Academy Awards non ha saputo apprezzare il talento dell'attore, che non ha mai ricevuto un Oscar e neppure una nomination (non ha fatto molto meglio il nativo Regno Unito, che gli ha attribuito solo un Bafta come non protagonista per "Robin Hood"). Il ruolo dell'inquietante monaco russo nel film tv "Rasputin – Il demone nero" (1996) gli è però valso un Emmy e un Golden Globe.
Si potrebbero anche ricordare "Galaxy Quest", la voce di Marvin in "Guida Galattica per autostoppisti" o "The Butler", dove ha personificato Ronald Reagan. Ognuno cerchi la sua interpretazione preferita di questo grande e già compianto attore.