Alla Mostra di Venezia il primo film in realtà virtuale: è Jesus VR – The Story of Christ
Tra le tante sorprese previste alla prossima Mostra del Cinema di Venezia, al Lido dal 31 agosto al 10 settembre, ci sarà anche il primo lungometraggio in realtà virtuale, Si tratta di "Jesus VR – The Story of Christ" (film prodotto da Autumn VR Inc. e VRwerx, LLC) che racconterà la storia di Gesù Cristo, dalla nascita alla resurrezione, in un modo mai visto prima. Gli accreditati al Festival potranno accedere a una versione in anteprima di 40 minuti del film dal 1 al 4 settembre (nella sua durata complessiva di 90 minuti, sarà disponibile a Natale sulle principali piattaforme di Realtà virtuale), nel nuovo VR Theater attrezzato con 50 VR Head Gears per la visione individuale su sedie rotanti a 360°.
"Jesus VR – The Story of Christ" è stato girato a Matera
"Jesus VR – The Story of Christ" è stato girato a Matera come due precedenti illustri sullo stesso tema: "Il Vangelo secondo Matteo" di Pier Paolo Pasolini e "La Passione di Cristo" di Mel Gibson; filmato in 4K 360° con una troupe italiana, è scritto da Andre van Heerden e diretto e prodotto da David Hansen (ma con il produttore esecutivo del film di Gibson, Enzo Sisti). Una presenza, quella di "Jesus VR" a Venezia 2016 (che vedrà tra le altre cose tre film italiani in programma e l'anteprima di "The Young Pope" di Sorrentino), salutata con entusiasmo dal Direttore della Mostra Alberto Barbera:
Siamo particolarmente lieti dell’opportunità di presentare il primo lungometraggio al mondo interamente realizzato in Virtual Reality. Jesus VR servirà a dimostrare le potenzialità narrative e spettacolari della nuova tecnologia, sinora limitata a filmati di breve durata. Il fatto assume particolare valore nell’anno in cui anche il rinnovato mercato del film, ora Venice Production Bridge, presenta 6 progetti di VR fra le 40 proposte di prodotti audiovisivi in cerca di finanziamenti, insieme a film, documentari, serie TV e web series. Un segno dell’attenzione che la Mostra di Venezia riserva ai grandi mutamenti che stanno contribuendo a ridefinire l’orizzonte della produzione di immagini in movimento.
Nel cast Tim Fellingham (Gesù), Mish Boyko (Pietro), Christian Serritiello (Andrea), Rhys Howells (Giuda) e Matteo Carlomagno (Giovanni).