“Batman v Superman”: gli USA vietano il film ai minori di 13 anni
La censura americana colpisce ancora, e stavolta neanche i supereroi sono esenti dai divieti. Dopo “The Green Inferno”, il cannibal-horror di Eli Roth e “Revenant – Redivivo” del premio Oscar Alejandro González Iñárritu, con Leonardo DiCaprio e Tom Hardy, adesso tocca a “Batman v Superman: Dawn of Justice”. L’attesissima pellicola di Zack Snyder, con Henry Cavill e Ben Affleck, basata sui famosi personaggi della DC Comics, e sequel de “L’uomo d’acciaio” dello stesso regista, è stata classificata dalla MPPA – Motion Picture Association of America con il rating PG-13, cioè vietata ai minori di 13 anni, non accompagnati dai genitori. Le ragioni, come riportato da Box Office Mojo, sono le seguenti:
Intense scene di violenza e azione, accenni di sensualità.
Divieto anche per la presenza di scene sensuali
Ora, passino le scene ricche di violenza e azione, alle quali siamo ampiamente abituati dato il genere, ma ciò che ha stupito di più è che il divieto parli anche di presenza di scene sensuali, cosa davvero molto strana per un film sui supereroi. Intanto, vi ricordiamo che oltre ai due eroi protagonisti, in “Batman v Superman: Dawn of Justice” ci saranno anche tanti altri personaggi, interpretati da grandissime star di Hollywood come Lex Luthor (Jesse Eisenberg), Wonder Woman (Gal Gadot), Aquaman (Jason Momoa), Alfred (Jeremy Irons), Lois Lane (Amy Adams), Cyborg (Ray Fisher) Martha Kent (Diane Lane) e (forse) Flash (Ezra Miller). La sceneggiatura è stata scritta a quattro mani da Chris Terrio e David S. Goyer mentre a produrre il film, ci saranno Charles Roven, Deborah Snyder, mentre Benjamin Melniker, Michael E. Uslan e Wesley Coller, con il visionario Christopher Nolan, saranno i produttori esecutivi. La pellicola sarà nei cinema il 24 marzo 2016 e staremo a vedere se anche l’Italia si unirà agli USA nel divieto.