Cannes 2013, applausi per “Miele” di Valeria Golino
L’attrice, che per la prima volta si ritrova dietro la macchina da presa, ha avuto l’onore di sfilare sulla Croisette. Essendo la sua un'opera prima, oltre che ai premi di “Un Certain Regard”, la sezione per la quale è stata scelta, “Miele” concorrerà anche per la “Camera d'Or”, il riconoscimento che tra tutti i film presentati a Cannes, compresi quelli della “Quinzaine des Realisateurs” e della “Settimana della Critica”, viene consegnato a chi presenta la propria opera prima. Accompagnata dai suoi attori, Jasmine Trinca, Vinicio Marchioni e dal fidanzato Riccardo Scamarcio, la neo regista presenta quindi un film dal tema duro come quello dell’eutanasia realizzata da una trentenne che vuole aiutare le persone a morire con dignità. La stessa Golino ha confessato di non riuscire a godersi il momento per la troppa emozione e ha ringraziato in particolare i produttori, tra cui Scamarcio:
Sono tesa, mi piacerebbe essere più serena ma sono fatta così. Comunque senza Viola Prestieri e Riccardo non ce l'avrei fatta. Sono produttori all'antica, io dovevo solo pensare a fare bene il film, tutto il resto, le noie, le grane me l'hanno risparmiate. Ci hanno creduto, io in tutti questi mesi avrei perso passione. Da quando abbiamo preso il libro alle riprese è passato un anno e mezzo, poi il set e la post produzione, senza il loro appoggio non sarei qui.