Casey Affleck diserterà gli Oscar 2018, la decisione dopo lo scandalo delle molestie
Casey Affleck, il Miglior attore premio Oscar 2017 per "Manchester by the sea", non parteciperà alla prossima cerimonia, in cui avrebbe dovuto consegnare il premio per la Miglior attrice protagonista. Così anticipa "Deadline", il mag specializzato rivela che l'attore non sarà presente per non distogliere l'attenzione in un clima così delicato dopo lo il caso Weinstein. Già, perché nel 2010, l'attore firmò un accordo extragiudiziale con due donne che avevano lavorato con lui sul set del docufilm "Joaquin Phoenix – Io sono qui!", che lo avevano accusato di molestie. È considerata tradizione agli Oscar che il Miglior attore dell'anno precedente premi la Miglior attrice alla manifestazione successiva, ma Casey Affleck ha preferito evitare polemiche e disertare la cerimonia.
La vicenda giudiziaria
È il 2010 quando Amanda White e Magdalena Gorka, rispettivamente produttrice e fotografa che avevano lavorato al suo fianco nel documentario "Joaquin Phoenix – Io sono qui!", lo accusano di molestie sessuali. Le due hanno sostenuto in sede legale di essere state definite dall'attore "vacche", oltre ad aver parlato di loro ad altre persone, vantandosi delle sue imprese sessuali con loro. In particolare, ad Amanda White avrebbe detto che, data l'età, era arrivato il momento di farsi mettere incinta. L'attore ha sempre negato tutto, ma ha raggiunto un accordo con le donne che hanno poi ritirato la denuncia.
Un attore sottovalutato
Considerato uno degli attori più bravi e sottovalutati della sua generazione, Casey Affleck fa il suo esordio nel 1995 nel film "Da morire". Nel 2001 si evidenzia per "Ocean's Eleven – Fate il vostro gioco", ritornerà nella saga per i due film successivi, nel 2004 e nel 2007. Nel 2008 è al fianco di Brad Pitt, protagonista ne "L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford". Il film gli procura la prima nomination come miglior attore non protagonista. Nel 2009 gira il docu-film "Joaquin Phoenix – Io sono qui!", considerato per certi versi un lavoro rivoluzionario. Nel 2017 si aggiudica il Premio Oscar per "Manchester by the sea", oltre a un Golden Globe e un BAFTA.