Catherine Deneuve ha avuto un’ischemia reversibile, come sta l’attrice: “Nessun deficit motorio”
Arrivano notizie rassicuranti sulle condizioni di salute di Catherine Deneuve, ricoverata dopo un malore accusato nella notte. Il chiarimento giunge dai famigliari della grande attrice francese, tramite una nota dell'agente della diva, Claude Blondel. La diagnosi è ischemia, limitata e reversibile. Non dovrebbero esserci gravi conseguenze, dal momento che si parla di "un incidente vascolare ischemico molto limitato, quindi reversibile. Fortunatamente non ha alcun deficit motorio e deve prendersi un po' di tempo di riposo".
Il malore di Catherine Deneuve
Nelle scorse ore, era stato grande l'allarme su Catherine Deneuve, ricoverata a Parigi all'improvviso. Si era fatto riferimento a "gravi condizioni, da non sottovalutare", causate probabilmente dallo stress e dalla stanchezza per via dei fitti impegni degli ultimi tempi. A fine agosto, la Deneuve ha presentato a Venezia il suo film "Le verità", pellicola d'apertura della Mostra del cinema, diretta da Hirokazu Kore'eda e interpretata anche da Juliette Binoche ed Ethan Hawke. Il film è uscito in Italia il 10 ottobre mentre sarà nelle sale francesi a dicembre. Al momento l'attrice sta inoltre girando "De son vivant" con Benoît Magimel e Cecile De France, mentre ha finito da poco la produzione di "Terrible jungle".
La carriera di Catherine Deneuve
Lunghissima e prolifica la carriera della Deneuve, una delle grandi icone del cinema transalpino e non solo. Impossibile non ricordare film come "Les Parapluies de Cherbourg", "Répulsion" di Roman Polanski, "Bella di giorno" di Luis Buñuel, "L'ultimo metrò" di François Truffaut, "La cagna" di Marco Ferreri, "Place Vendôme", " Dancer in the Dark" di Lars von Trier. Ha due figli, entrambi attori: Christian Vadim, nato nel 1963 dalla sua relazione con il regista Roger Vadim, e Chiara Mastroianni, nata nel 1972 dal lungo amore con Marcello Mastroianni. È stata sposata una sola volta, dal 1965 al 1972, con il fotografo britannico David Bailey.