C’è l’effetto Oscar per Green Book che sale primo in classifica, ieri tutti al cinema
Nella giornata di ieri, lunedì 25 febbraio 2019, i cinema italiani si riempiono per "Green Book". È l'effetto Oscar per il film con Mahershala Ali e Viggo Mortensen che, nella notte più importante per il cinema americano, ha portato a casa altri due premi oltre a quello di "Miglior film".
Gli incassi al botteghino
In una serata fredda in tutta la penisola, "Green Book" riesce comunque a portare al cinema più di 16mila persone, incassando ben 91mila euro e attestandosi in cima ai film più visti del lunedì. Il podio si completa con "Tintoretto – Un ribelle a Venezia", narrato da Stefano Accorsi, che porta in sala 8mila persone e incassa 70mila euro circa, e al terzo posto "Un uomo tranquillo", il nuovo action movie con Liam Neeson, visto da 10mila persone circa per un incasso di 60mila euro. Ed è tornato in top ten anche "Bohemian Rhapsody", decimo, visto da circa 7mila persone.
La trama di Green Book
“Green Book” è ispirato alla storia vera di Tony Lip, padre di uno dei 3 sceneggiatori, Nick Vallelonga. Il regista Peter Farrelly ci riporta al 1962, raccontando la straordinaria amicizia tra, appunto, Tony Lip (Viggo Mortensen) un buttafuori italoamericano che ha perso il lavoro e Don Shirley (Mahershala Ali), un pianista afroamericano che si offrirà di portarlo in tour con lui dandogli l’opportunità di mantenere la sua famiglia. Lip, a sua volta, gli sarà molto vicino nella lotta contro i pregiudizi razziali. Il film ha trionfato agli Oscar conquistando la statuetta di Miglior film, Migliore sceneggiatura originale e Miglior attore non protagonista per Mahershala Ali. Prima degli Oscar, aveva conquistato 3 Golden Globe per le stesse categorie, un Sag Award per Mahershala Ali e un BAFTA sempre per l'attore non protagonista, Mahershala Ali.