Chaotic Ana: le vite precedenti di un’artista diventano il tormento della sua attuale esistenza
Chaotic Ana è un film particolare, una specie di parallelo fra un thriller e un horror di un Dario Argento in crisi, ai tempi de La sindrome di Stendhal. La protagonista è una pittrice 18enne che vive nella caotica Ibiza, un giorno una strana gallerista la invita nella sua casa di Madrid, proponendole di dividere le sue passioni con altri artisti del luogo. Da quel momento attraverso i suoi quadri naif, Ana inizia ad avere realistiche visioni delle sue vite precedenti e decide di sottoporsi ad una seduta di ipnosi che le rivela la morte in età giovanile in ogni sua esperienza di reincarnazione.
Inizia il viaggio della protagonista attraverso tutte le sue avventure, in luoghi devastati da guerre, in vite splendide e ricche di emozioni e di denaro, promiscue e terrorizzanti. Si può immaginare come le visioni, fondendosi con la realtà della ragazza comincino a diventare un problema serio di caos psicologico.
Distribuito dalla Movies Inspired, casa dedita ai film indipendenti provenienti da festival in giro per il mondo, Chaotic Ana è diretto dal regista di Lucia Y el Sexo Julio Medem, pellicola che portò il successo alla bellissima Paz Vega (che forse rivedremo presto in Memorie di Adriano) e che annovera fra gli attori quasi tutti sconosciuti e alle prime esperienze una rediviva Charlotte Rampling, attrice di successo tra Francia, Italia e Stati Uniti che abbiamo visto nell'ultimo lavoro di Todd Solondz Perdona e Dimentica. Il trailer vi darà un bel po' di informazioni utili, purtroppo svelerà un doppiaggio poco curato che spero non dia troppo fastidio alla visione dell'intera pellicola, i soggetti indipendenti vanno sempre considerati, a volte si hanno belle sorprese quando meno ce lo si aspetta.
Ambra Zamuner
