Checco Zalone a Verdone: “Hai detto una caz*ata, il successo non dipende dalle 1200 sale”
Checco Zalone ha festeggiato i 50 milioni di incasso per il film "Quo vado?". Con il successo, però, è arrivato anche il tapiro. Valerio Staffelli, infatti, è andato a fargli visita. L'inviato ha chiesto al comico pugliese, di commentare le dichiarazioni di Carlo Verdone. In un'intervista rilasciata a Repubblica ha parlato così del successo di Zalone:
"Premesso che Zalone mi fa ridere per un'ora e mezza e se va oltre inizio a sorridere, in questo momento rappresenta qualcosa di nuovo e originale, bravo nel colpire sui luoghi comuni. Fa l'antipatico eppure ha l'applauso della folla: la gente va a vedere lui, più che il film. Mi fa ridere il dibattito: comico di destra, renziano, di sinistra, post berlusconiano. Possibile che si debba ideologizzare tutto? I suoi film aiutano a non far chiudere altre sale. Ma ho un appunto: potrebbe uscire quando vuole, ma se prende 1200 sale sa già che vince al primo cazzotto. Potrebbe lasciare qualcosa ai piccoli film. Non è una critica a lui, ci vorrebbero regole".
La replica di Checco Zalone è stata breve e diretta:
"Ciao Carlo, ti stimo tantissimo, sei un grande maestro, però hai detto una ca**ata, perché se metti un film con Staffelli in 1.200 sale fai un flop!"
Checco Zalone: "Mia figlia vorrebbe come padre Leonardo DiCaprio"
Staffelli, infine, gli ha fatto un appunto ironico. Il film, dopo 10 giorni, non ha ancora raggiunto i 100 milioni di euro di incasso. Il comico ha commentato:
"È dura. Stamattina mia figlia si è svegliata e mi ha sputato perché il mio film non ha fatto 100 milioni. Vuole essere figlia di Leonardo DiCaprio.. Questi soldi non sono i miei, tentano di darmeli, ma io li rifiuto. Io voglio vivere in povertà. Qualche soldino me lo danno, ma saranno anche fatti miei. Poi io sparisco, non faccio pubblicità, non faccio serate, diciamo che la pizza me la posso fare".