Checco Zalone e Antonio Albanese: incoronati da Gigi Proietti
Uno dei fenomeni degli ultimi mesi sembra proprio essere il cinema italiano, con degli ottimi risultati al botteghino che oltre a premiare i soliti cinepanettoni ha trovato in Checco Zalone e Antonio Albanese dei veri e proprio campioni, paladini degli spettatori italiani. A paludire a questa rinascita della commedia all'italiana è un mostro sacro dello spettacolo nostrano Gigi Proietti. E durante la conferenza stampa del suo ultimo spettacolo teatrale "di nuovo Buonasera", al Teatro Smeraldo di Roma dal 17 al 20 febbraio, ha avuto parole di elogio e incoraggiamento per i due comici.
Chiamato a dare un parere sulle commedie di casa nostra che, tra i film in uscita, riescono a tenere testa e spesso surclassare i titoli e mostri sacri americani, come il Robert DeNiro di Vi presento i nostri, il trailer per chi non si ricordasse del film, Proietti a visto con favore l'avvento di Che Bella Giornata e Qualunquemente, che hanno dimostrato di portare incassi; l'attore romano ha anche ricordato che il periodo buono del cinema italiano si protrae da due anni e con divertita provocazione ha anche lanciato una freccaitina a quanti con snobbbismo definiscono queste pellicole come commerciali. A costoro Proietti risponde definendo la creatura di Zalone cinema d'autore, in quanto scritto diretto e interpretato dallo stesso Checco Zalone "che cos'è tutto questo se non cinema d'autore?". Proseguendo nella disanima sul cinema ed i critici ha anche definito provinciale la tendenza ad identificare come cifra stilistica del cinema d'autore la cupezza il pessimismo delle storie e della stessa realizzazione di quelli che Proietti non ha esitato a definire drammoni di casa nostra. Evidentemente quello che a Gigi Proietti infastidisce è una certa anima conformista che animerebbe quella critica che vede nella leggerezza con cui Zalone riesce a raccontare le sue storie un difetto.
Infine parlando dei suoi progetti cinematografici l'attore romano ha dichiarato di non avere nessun cine-panettone o ombrellone in produzione e che invece che come attore sta lavorando alacremente ad un progetto come regista che però definisce ancora in alto mare. Mentre per la televisione lascia più speranze dichiarando di avere rifiutato un varietà su Raiuno preferendo alcuni eventi televisivi speciali. Che dire, altre conferme per Checcho Zalone e Antonio Albanese con il suo Qualunquemente, che questa volta oltre al conforto del box office trovano anche il sostegno di un mostro sacro dello spettacolo italiano quale è Gigi Proietti.