CineMust – I film da non perdere in uscita il 7 luglio
David Green dirige “Tartarughe Ninja 2: Fuori dall’ombra”, sequel che vedrà Leonardo, Raffaello, Michelangelo e Donatello affrontare il Dottor Baxter Stockman, Bebop e Rocksteady, ma anche il malvagio Shredder. In loro aiuto, però, accorreranno Vern, April O’ Neal e Casey Jones. Protagonisti assoluti, oltre alle celebri tartarughe, Megan Fox e Stephen Amell. Per gli amanti dell’horror, ci sarà anche “It Follows”, angosciante pellicola diretta da David Robert Mitchell mentre per gli appassionati di Terry Gilliam c’è “The Zero Theorem”, sci-fi distopico con Christoph Waltz.
“Tartarughe Ninja 2: Fuori dall’ombra”: Leonardo, Raffaello, Michelangelo e Donatello si trovano ad affrontare nuovi guai, nuove avventure e nuovi nemici che si presentano sotto forma di alieni meccanici, uno scienziato pazzo, il Dottor Baxter Stockman e due bestioni colossali: Bebop e Rocksteady, che gli daranno filo da torcere. Non è tutto, perché dovranno vedersela anche contro il loro più grande nemico, Shredder, e il sio Foot Clan. Fortunatamente, ad aiutarli ci saranno Vern, Aril e il vigilante Casey Jones.
“It Follows”: La 19 enne Jay Height, durante un normale autunno in cui lei e i suoi amici pensano solo alla scuola e ai fine settimana al lago, si ritrova a vivere un incubo. Dopo un rapporto sessuale, in apparenza senza importanza, la ragazza si ritrova, infatti, perseguitata da strane visioni e dall’opprimente sensazione che qualcuno, o qualcosa, la stia inseguendo e pronto ad acciuffarla. Sopraffatta da questa maledizione, Jay e i suoi amici devono trovare una via d’uscita per allontanarsi dall’orrore incombente.
“The Zero Theorem”: Qohen Leth è un genio dell’informatica che vive in un mondo futuristico orwelliano, in cui, ormai, l’umanità è controllata dal potere delle corporazioni, Qohen è anche lo sviluppatore più produttivo della Mancom, una corporazione diretta dall'ambigua figura che si fa chiamare Management. La casa di Qohen è un’ex cappella distrutta dalle fiamme e l’unica cosa che gli da la forza di andare avanti è l'attesa di una fantomatica chiamata che gli indicherà il suo destino. Un giorno, il Management accetta di parlare con lui, affidandogli la risoluzione dello Zero Theorem, un algoritmo impossibile sull'assurdità dell'esistenza. Il suo isolamento sono a volte interrotti dalle visite della sensuale e vistosa Bainsley e dell’adolescente prodigio Bob, figlio di Management, che lo aiuterà nella risoluzione del Teorema Zero.