Curiosità “La scuola più bella del mondo”: Christian De Sica sul set è ingrassato 9 kg
Luca Miniero, dopo “Benvenuti al Sud” e “Benvenuti al Nord”, nel 2014 sbarcava al cinema con “La scuola più bella del mondo”, in cui torna Il confronto Nord/Sud. Nel film, Christian De Sica è Filippo Brogi, impeccabile preside della prestigiosa scuola media toscana, intento a preparare scrupolosamente un gemellaggio con una scuola di Accra, in Ghana. Sfortunatamente, per un errore di ricerca, il bidello Soreda spedisce l'invito ad Acerra, cittadina della Campania, facendo arrivare a San Quirico d'Orcia una tribù di scugnizzi napoletani, guidata dall’eccentrico professore Gerardo Gergale (Rocco Papaleo). Il film ha avuto un enorme successo, ma ci sono ancora 5 curiosità che non potete non sapere.
1. Christian De Sica sul set ha preso 9 kg
Christian De Sica, nel film il Preside Filippo Brogi, ha dichiarato, in più interviste, di essersi trovato alla grande con il regista e con il resto del cast. Dopo le riprese, mangiavano sempre insieme ed è ingrassato di ben 9 kg.
2. La scelta mirata delle musiche dei 99 Posse
Luca Miniero ha affermato di aver voluto fortemente le musiche dei 99 Posse perchè il gruppo suonava alla sua Università. Il regista ha sempre amato il loro modo di rivitalizzare la musica di protestare, in questo caso, per usata per dar voce alla scuola minoritaria.
3. Le parti animate legate al personaggio di Papaleo
Il regista ha dichiarato che le “parti animate” che vediamo nel film sono nate pensando al personaggio di Gerardo/Rocco Papaleo, dotato di una fantasia unica che lo porterà a fare il professore anzichè il fumettista.
4. San Quirico D’Orcia è Montepulciano
Gran parte delle riprese sono state effettuate a Montepulciano (nel film chiamato San Quirico d'Orcia), Bagno Vignoni, a Radicofani e a Pienza.
5. Miriam Leone, professoressa figlia di un vero professore
Per Miriam Leone è stata un’esperienza unica ma alquanto bizzarra. Nel film, infatti, interpreta il ruolo di una professoressa e, ironia della sorte, suo padre, quando lei era al liceo classico, era un vero insegnante nel suo stesso istituto. Proprio per questo motivo, si doveva comportare sempre bene.