Curiosità “Latin Lover”: il film è dedicato alla memoria di Virna Lisi
“Latin Lover”, la commedia corale di Cristina Comencini, uscita nel 2015, racconta la storia dell’attore e latin lover, Saverio Crispo, interpretato da Francesco Scianna, celebrata dai ricordi delle sue cinque figlie avute con donne diverse, che vivono in altrettanti paesi. Crispo è stato un grande esponente del cinema italiano, un genio, ed è morto dieci anni fa. Le sue quattro figlie si radunano nella grande casa del paesino pugliese dove l'attore è nato. Arrivano anche le due vedove, la prima moglie italiana che se lo è ripreso e curato in vecchiaia, e l'attrice spagnola che lo ha sposato ai tempi dei western all'italiana. Nessuna delle figlie ha conosciuto veramente il grande padre che ognuna ha mitizzato e amato nelle epoche diverse della sua trionfale carriera. Nel mezzo dei festeggiamenti, quando ancora è attesa la quinta figlia, l'americana riconosciuta con la prova del DNA, irrompe invece Pedro del Rio, lo stunt che pare conoscere l'attore meglio di chiunque altro. Tra conferenze stampa, proiezioni, rivelazioni notturne di segreti, le donne rivaleggiano, in un crescendo di emozioni e situazioni tragicomiche. Il film è un grande omaggio al grande cinema, con un cast che comprende Virna Lisi, Angela Finocchiaro, Valeria Bruni Tedeschi, Marisa Paredes, Jordi Mollà e Neri Marcoré. Vi avrà fatto sognare ed emozionare al cinema, ma ci sono 5 curiosità che dovete assolutamente sapere.
1. Puglia mon amour
La pellicola è stata girata in sole 7 settimane in Puglia (tra Brindisi e Lecce, soprattutto a San Vito dei Normanni), una regione amatissima dalla regista Cristina Comencini, e già usata come location di altri suoi film, tra cui “Matrimoni” e “La bestia nel cuore”.
2. La carica dei 300
Per alcune scene, la Comencini ha usato circa 300 comparse al giorno, “reclutate” soprattutto tra pugliese, con un’età compresa tra i 18 e gli 80 anni.
3. Gli omaggi al grande cinema e agli attori indimenticabili
Attraverso il personaggio di Saverio Crispo – interpretato da Francesco Scianna – la Comencini ha potuto rendere omaggio al grande cinema italiano degli anni ’50, ’60 e ’70 e – senza spoilerare troppo – si possono riconoscere tributi a scene famose di cult come “Il sorpasso”, “Ieri, oggi e domani”, “L’armata Brancaleone”, “La classe operaia va in Paradiso”, “Per un pugno di dollari”e ad attori immensi come Gassman, Tognazzi, Delon, Mastroianni, Volontè e tanti altri.
4. Nadeah Miranda, da cantante ad attrice per la Comencini
Nel film c’è anche Nadeah Miranda, nel ruolo di Shelley. In realtà, al Miranda è una nota cantautrice australiana (ex voce dei Nouvelle Vague) e nella pellicola canta due grandi successi italiani: “Quando Quando Quando”, di Alberto Testa e Tony Renis e “Tornerai”, di Nino Rastelli e Dino Olivieri
5. La dedica all’immortale Virna Lisi
Cristina Comencini ha dichiarato che per lei il film sarà legato sempre a Virna Lisi, alla felicità di avere lavorato con lei e al dolore che se ne sia andata subito dopo, senza averlo visto. La grande diva, infatti, è morta il 18 dicembre 2014, pochi mesi dopo la fine delle riprese e la pellicola è dedicata alla sua memoria.