Daryl Hannah confessa: “Soffro di autismo sin da quando ero bambina”
La splendida Daryl Hannah, star di film di successo come “Blade Runner”, “Splash – Una sirena a Manhattan”, “Kill Bill” del suo amico Tarantino, “Wall Street” di Oliver Stone e tantissimi altri, ha confessato al giornale People di soffrire da anni di autismo. Oggi ha 53 anni ma la malattia le è stata diagnosticata da quando aveva circa 6 anni. Finora, non ha mai avuto il coraggio di dirlo a nessuno perché è stata letteralmente terrorizzate per tutti questi anni, e questo le ha causato anche gravi problemi professionali e sentimentali. Tuttavia, proprio per reagire a questo suo enorme disagio, ha scelto la via della recitazione, come mondo ideale nel quale rifugiarsi. A People, l’attrice ha avuto la forza di confessare tutto per aiutare la gente che soffre di questa malattia, ma anche per liberarsi di un peso:
Non ho mai amato essere al centro dell’attenzione. Rifiutavo in continuazione inviti a talk-show o ad anteprima di film non perché mi sentissi superiore, ma perché ero letteralmente terrorizzata. Ho sprecato tante occasioni, buttato al vento il periodo d’oro della mia vita. Oggi Hollywood non mi offre più bei ruoli, anche se lavoro ancora, di tanto in tanto
Negli ultimi anni, la Hannah si è dedicata anima e corpo in campagne ambientaliste, adottando anche uno stile di vita eco-friendly, improntato alla salvaguardia dell’ambiente. Per l’acqua usa dei pozzi costruiti in giardino e sulla sua casa sono stati costruiti pannelli solari che le forniscono l’energia necessaria, senza sprechi. Nel 2012 è stata addirittura arrestata per aver protestato contro la costruzione di un oleodotto che doveva portare greggio dal Canada fino alla Gulf Coast. Una sua cara amica ha rivelato che quando ha una passione così forte per una causa in cui crede, perde tutte le sue paure e fragilità, diventando un ariete.