David Beckham sbarca al cinema: reciterà in “King Arthur” di Guy Ritchie
Calciatore, sex symbol, testimonial per i brand di moda. Nel curriculum di David Beckham mancava giusto la carriera cinematografica. Ora il bel David può spuntare anche la voce "attore" nella sua personale lista delle esperienze: il marito dell'ex Posh Spice sbarcherà infatti sul grande schermo, con un piccolo ruolo nel film "Knights of the Roundtable: King Arthur". Si tratta del primo capitolo di una nuova saga dedicata a Re Artù e ai cavalieri della Tavola rotonda, attualmente in lavorazione e diretta dal regista Guy Ritchie. Beckham avrà un piccolo ruolo e farà parte di un cast a dir poco stellare, formato da Charlie Hunnam (Artù), Jude Law (Vortigern), Astrid Bergès-Frisbey (Ginevra), Eric Bana (Uther Pendragon), Djimon Hounsou (Sir Bedivere).
Prima di "King Arthur", un cameo in "Operazione U.N.C.L.E."
In realtà, l'esordio in celluloide dell'ex campione inglese dovrebbe avvenire ancora prima, sempre per merito di Ritchie. Si mormora infatti che il regista britannico ex marito di Madonna, grande amico di Beckham, gli abbia regalato un ruolo cameo in "Operazione U.N.C.L.E.", spy story con Hugh Grant e Henry Cavill nelle sale italiane dal prossimo 3 settembre. Riguardo a "King Arthur", per il momento si sa solo che rivestirà il ruolo di un non meglio precisato "Blacklag leader". È certo comunque che questa ennesima rivisitazione del mito arturiano sarà molto diversa da quanto visto finora al cinema sul mondo di Camelot. Basta guardare ai suoi "Sherlock Holmes" con Robert Downey Jr. per capire come Ritchie ami scombinare allegramente gli originali di partenza per adattarli al suo gusto kitsch e irriverente. Se l'impeccabile investigatore creato di Arthur Conan Doyle è stato trasformato in un eroe molto poco accademico e decisamente a suo agio con le arti marziali, chissà cosa finiranno per combinare re Artù e i suoi cavalieri nella folle fantasia del regista britannico.
Dallo stadio al cinema: quando i calciatori diventano attori
Beckham non è il primo giocatore che si trova a passare dagli stadi al cinema per merito di Ritchie. Proprio quest'ultimo fece esordire in "Lock & Stock" il mitico Vinnie Jones, che il Sun definì a suo tempo "il più cattivo calciatore di sempre" per come si divertiva a regalare agli avversari calci, morsi e poco simpatiche strizzatine alle parti intime. Da allora, Jones ha iniziato una lunga carriera tra grande e piccolo schermo, che ha compreso ruoli in "Fuori in 60 secondi ", "X-Men – Conflitto finale" e "Escape Plan – Fuga dall'inferno". Altri campioni di football che hanno scoperto il piacere della recitazione sono stati il francese Eric Cantona (che ha interpretato se stesso in "Il mio amico Eric" insieme a un'altra trentina di film e Tv movie) e il leggendario Pelè, prestato al cinema nell'indimenticabile "Fuga per la vittoria" di John Huston. E non dimentichiamo i nostri Totti, Del Piero, Toni e Buffon, chiamati in veste di comparse nel divertente "L'allenatore nel pallone 2".