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Daybreakers, Ethan Hawke ultimo vampiro contro la sete

In un mondo dominato dalla razza succhisangue, l’ematologo Hawke è alla ricerca di una cura.
A cura di Ambra Zamuner
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2019. I vampiri sono la razza dominante, in un mondo in cui le macchine sono oscurate e il sangue umano viene distribuito nelle caffetterie. Gli umani sono rimasti in pochi e anche le scorte di sangue cominciano a scarseggiare.

 Uno scienziato ematologo(Ethan Hawke) sarà incaricato di trovare un palliativo sintetico per soddisfare la richiesta crescente, ma come sempre accade sarà costosa e sufficiente solo per le alte sfere. La rivoluzione del popolo è dietro l'angolo, in più la sete porta i vampiri a modificarsi e a diventare spaventose creature affamate della loro stessa specie. Riusciranno i pochi umani rimasti capitanati da Elvis (Willem Dafoe) e Alison (Isabel Lucas) a sfuggire al triste destino trovando una cura per il vampirismo?

Nessuno sguardo sognante, niente romanticismo ad alti livelli, nessun sospiro d'amore, non è l'ennesimo Twilight il film dei fratelli Spierig,strutturato come un thriller, ma con risvolti decisamente horror ricorda le avventure dello spadaccino diurno Blade, ma con un tocco di classe in più nel contorno. Le idee della sceneggiatura sono buone, la realtà parallela in cui il mondo dei vampiri "coltiva" gli umani per sfamarsi ricorda quasi un Matrix con i canini affilati.

Hawke è uno scienziato con una morale piuttosto alta, sebbene sia un vampiro non si nutre di sangue umano, ha scelto il risvolto vegetariano della cosa, quindi sfugge alla sete famelica che attanaglia la sua specie, meditando di trovare una vera e propria cura proprio per quella che lui considera una malattia eterna. Willem Dafoe (Spiderman, C'era una volta in Messico) dal canto suo ha già avuto a che fare con i vampiri nella sua carriera, qui si presta ad un ruolo che sembra marginale, ma non lo è affatto, presentandosi con una soluzione a tutti i problemi del suo mondo di fatto procura la svolta nella trama. Unica e singola nota dolente un po' di già visto e delle scene da vero film horror che incontra la grande abbuffata, proprio nel finale poi, che lascia un po' basiti. Fatemi sapere poi, da che parte state.

Ambra Zamuner

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