Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma, la recensione
E’ un film diretto dal cinese Tsui Hark, definito da molti “lo Spielberg d’Oriente” e director di film come “Once Upon a Time in China”, “The Blade” e “Seven Swords”, interpretato da Andy Lou, Carina Lou, Li BingBing e Tony Leung Ka Fei. La pellicola è stata presentata anche alla 67esima Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica di Venezia.
L’ambientazione è la potente e favolosa Cina del 689 d.C. quando al potere c’era la dinastia Tang. Alla morte dell’Imperatore, viene incoronata la Regina Wu, la quale diventa la prima donna sovrana della storia del paese. Ma i membri del clan reale e i più alti funzionari tramano alle sue spalle per spodestarla. A complicare ancora di più le cose per il suo governo ci si mette anche una maledizione che vede il susseguirsi di misteriosi omicidi causati da una fiamma fantasma. Per risolvere questo rompicapo sanguinoso, la regian chiama al suo cospetto il Detective Dee, un dissidente esiliato anni prima e condannato ai lavori forzati poiché responsabile di una ribellione contro il suo governo.
Hark, maestro del wuxiapian, porta al cinema una Cina assolutamente affascinante, ricca, sfarzosa, colorata. La sua tecnica registica ormai lo ha reso riconoscibile a livello mondiale e, infatti il ritmo, il dinamismo, le scene action ricche di coreografie di arti marziali perfette e senza sbavature, sono una manna per gli occhi. Ogni scena è studiata affinchè tutto funzioni nei minimi dettagli, dai costumi alle scenografie, nulla è lasciato al caso. Qualche volta gli effetti speciali fanno le bizze, ma sono fotogrammi (vedi la scena del cervo ventriloquo) che si perdono nella vastità della pellicola e scivolano via senza farci caso più di tanto.
L’enigma da risolvere, che ricorda un pò le atmosfere dei film di Agatha Christie, è il pilastro principale su cui regge tutto il plot di "Detective Dee e la fiamma fantasma", attorno al quale ruotano tutti i personaggi principali e i combattimenti. Prove, dubbi, indizi, soluzioni, stravolgimenti e doppi giochi intratterranno il pubblico di qualsiasi età con leggerezza, ironia, giallo e azione. Cosa volete di più da un film che arriva in sala a fine agosto?
Voto: 6 ½