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“Dumbo” di Tim Burton: la PETA chiede al regista di cambiare il finale

La famosa associazione che si batte per il rispetto dei diritti degli animali ha scritto una lettera aperta al regista chiedendogli di cambiare il finale del classico Disney del 1941, rendendolo moralmente più “etico” e, secondo loro, giusto per il piccolo elefantino e sua madre.
A cura di Ciro Brandi
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Proprio ieri, è stato reso noto che il visionario Tim Burton dirigerà l’adattamento in live-action del classico Disney “Dumbo”, proprio come ha fatto Kenneth Branagh con “Cenerentola”, da oggi nelle nostre sale, e ancor prima con “Maleficent”, diretto da Robert Stromberg, blockbuster mondiale con Angelina Jolie. A poche ore dall’annuncio, però, l’Hollywood Reporter ha riportato una lettera aperta della PETA – Peple for The Ethical Treatment of Animals, la celebre associazione no-profit che sostiene i diritti degli animali, originale e  veramente inaspettata. L’organizzazione, in poche parole, chiede al regista di cambiare il finale al film del 1941, girandone uno più “etico”.

La PETA chiede che Dumbo vada in una riserva

Come la maggior parte di voi ricorderà, il classico Disney termina con il simpatico elefantino dalle orecchie giganti che otteneva una carrozza privata, assieme a sua madre, sul treno del Circo per il quale si esibivano. Ora, la PETA vorrebbe “stravolgere” quel finale, chiedendo direttamente a Burtom quanto segue:

Speriamo che nel tuo adattamento di “Dumbo”, il giovane elefante e sua madre potranno avere un vero lieto fine, continuando a vivere le loro vite in una riserva, invece di continuare ad essere imprigionati e subire abusi nell’industria dell’intrattenimento.

La lettera della PETA, comunque, segue a ruota l’annuncio fatto dai fratelli Ringling, famosi circensi americani, che hanno già confermato che non useranno più gli elefanti nei loro spettacoli. Staremo a vedere se il famoso regista deciderà di accontentare la celebre associazione, anche perché lo sceneggiatore Ehren Kruger starebbe elaborando una storia che prevede anche l’inserimento di un nucleo familiare di esseri umani, quindi mai dire mai, da Burton ci possiamo aspettare veramente di tutto. Vi terremo aggiornati, comunque, sugli sviluppi della vicenda.

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