Festival di Cannes, Woody Allen: “Faccio film per distrarmi dalla morte”
Woody Allen è arrivato sulla Croisette per presentare "Irrational Man", film fuori concorso. Con lui anche Emma Stone, che è stata protagonista di un piccolo incidente sexy. Il venticello di Cannes le ha sollevato la gonna. La nuova pellicola di Allen narra la storia del professore di filosofia Abe Lucas – interpretato da Joaquin Phonexix – che si reca a insegnare nel college di una cittadina americana. È un momento in cui il suo animo è particolarmente tormentato. La situazione si complicherà quando Jill, la più brava delle alunne, si innamorerà di lui. Il regista, dunque, torna ad occuparsi di ciò che è morale e ciò che non lo è. Come riporta Agi, ha dichiarato:
"Nella vita ognuno fa scelte razionali o irrazionali, per esempio c'è chi sceglie di seguire irrazionalmente la religione, di credere in un possibile paradiso. Le persone spesso hanno bisogno di credere in qualcosa nella vita".
Così Woody Allen ha spiegato che il tema della crisi morale è più attuale che mai:
"Un argomento che viene raccontato da sempre, basti pensare a Shakespeare o aprire il giornale di oggi, ogni giorno e in ogni tempo succedono e sono accadute cose terribili che poi vengono raccontate nei libri o nei film. La realtà accende l'immaginazione".
Largo spazio in "Irrational Man" è occupato dalla filosofia:
"Ho letto molti filosofi dopo aver visto i film di Ingmar Bergman, mi hanno aiutato a riflettere. Ho letto anche Primo Levi che diceva che molte persone sono sopravvissute ai campi di concentramento perche' credevano in qualcosa di forte".
Infine, ha ironizzato sul perché sia ancora così entusiasta quando si tratta del suo lavoro:
"Fare film è una bellissima distrazione dalla realtà e dalla morte, che capiterà in un futuro molto lontano".