Fischi a Cannes per “Shield Of Straw” del giapponese Takashi Miike
A differenza del suo connazionale Hirokazu Kore-eda, che con “Like Father, Like Son” ha commosso la Croisette, il film, in concorso, “Shield Of Straw” di Takashi Miike, uno dei più prolifici registi nipponici, è stato subissato dai fischi dopo la proiezione in sala stampa. La storia è incentrata su due poliziotti, Takao Osawa e Nanako Matsushima, che devono scortare un killer reo confesso di omicidio e violenza ai danni di una ragazzina di sette anni. Il problema è che la vittima è la nipote di un ricchissimo magnate giapponese che mette sull'assassino una taglia di un miliardo di yen. Così trasportare l'assassino diventerà un vero problema, poiché durante il viaggio, i due poliziotti s’imbatteranno in cacciatori di taglie, improvvisati e professionisti, fino a un finale al fulmicotone. Quello che non ha convinto è stata proprio la trama un po’ scontata, la violenza gratuita e la sceneggiatura abbozzata e forzata. Insomma, Takashi Miike è lontano dalla Palma d’Oro ma almeno si è guadagnato il premio come Primo Film fischiato a Cannes 2013.
