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Glee: Dianna Agron da cheerleader incinta al thriller fantascientifico

La biondina interprete di Quinn Fabray sarà innamorata di un alieno in I am Number Four.
A cura di Ambra Zamuner
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Glee Dianna Agron

Mentre i divi del cinema e della musica fanno a gomitate per partecipare alle puntate di Glee, le star vere dello show si sono quasi già tutte divise su altri set, principalmente cinematografici, per affinare la loro arte e cavalcare il fortunato momento di successo. Dopo Corey Montheit che presto vedrete in Montecarlo, anche la sua ex fidanzata nella serie Quinn Fabray, la bella Dianna Agron, si da al grande schermo. Anche in questo caso è stato scelto un teen movie, per far presa sul loro pubblico principale, il titolo del film è I am Number Four e la Agron affiancherà la giovane Teresa Palmer (Racconti Incantati, L'apprendista Stregone) nel ruolo di una ragazza innamorata confidente dell'alieno Numero Quattro.

La pellicola è una storia a metà fra la fantascienza per adolescenti e il thriller, ed è addirittura basato su un libro non ancora pubblicato scritto da Al Gough e Miles Millar due famosissimi sceneggiatori che hanno collaborato per numerosi successi televisivi come Smallville e Hannah Montana (che caso strano ha catapultato la Cyrus al cinema), e cinematografici Arma Letale, Spiderman 2 e La Mummia. I film tratti dai libri ancora inediti, una situazione alla quale ho paura dovremo abituarci. Ma restiamo su Glee, l'unico programma che ha saputo contrastare la leadership di Lost sullo share, e che oltre ad ospitare volti celebri sembra capace di lanciare una carriera al giorno.

Anche se l'episodio su Madonna risulta essere il più amato dai fan, quello seguente sembra aver tradito le aspettative del pubblico, causa la scelta di pezzi un po' troppo Broadway e poco moderni. Qualcuno ha commentato infuriato: Se diventa un musical smetto di guardarlo, ci vuole un po' di pazienza d'altraparte per degli artisti maturi e navigati, anche all'anagrafe, non è facile dover interpretare degli adolescenti tutto il giorno. Lasciamo che le stelle del bel canto vengano a noi, diceva il saggio e che quelle affascinanti diventino attori ben pagati.

Ambra Zamuner

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